Valsabbia

Serle, in 14 ristoranti lo spiedo è per i terremotati

La serata è in programma giovedì 17: la metà degli introiti finirà nella raccolta fondi aperta dal Giornale di Brescia
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Uno spiedo per i paesi colpiti dal sisma del centro Italia. Quattordici tra ristoranti, trattorie e agriturismi di Serle tutti insieme per dare una mano alle popolazioni vittime del terremoto.

L’iniziativa nasce per volontà della Pro loco, guidata dall’infaticabile Bernardo Zanola. «Da molte parti - ricorda Zanola - sono state promosse manifestazioni all’insegna della "Amatriciana per Amatrice". Noi abbiamo pensato che fosse possibile raggiungere lo stesso scopo con il piatto principe della nostra terra, conosciuto e apprezzato ovunque».

La proposta è stata accolta da tutti i ristoratori locali, che hanno offerto la loro disponibilità.

Questo l’elenco: Agriturismo Casinetto, Agriturismo dell’Altopiano, Agriturismo delle Valli, Agriturismo L’Aquila Solitaria, Osteria Antica Fornace, Osteria dei Tre Cantù, Rifugio degli Alpini, Ristorante Agerola, Ristorante Belmonte, Ristorante La Betulla, Ristorante La Collina del Fante, Ristorante Valpiana, Trattoria Il Cervo, Trattoria La Vecia Osteria.

La serata è in programma giovedì 17 novembre, a partire dalle 20. È indispensabile la prenotazione. Per informazioni si può consultare il sito www.prolocoserle.it.

Il menù, a prezzo fisso di 30 euro a persona, comprende, oltre allo spiedo De.co di Serle, aperitivo, ministrìna spurca, polenta, patate al forno, dolce, marenello (il tipico liquore di amarene), acqua, vino e caffè. La metà degli introiti sarà destinata a sostenere un progetto di ricostruzione promosso dal Giornale di Brescia nell’ambito della campagna «Non lasciamoli soli».

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