Valsabbia

Scheda: le grotte carsiche di Serle

La grotta "Omber en banda del bus del zel" si trova all’interno del Monumento Naturale Altopiano di Cariadeghe.
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La grotta ’Omber en banda del bus del zel’ che in dialetto bresciano significa ’grotta vicino al buco del gelo' dove da domenica è intrappolata la speleologa bresciana Anna Bonini, che si è fratturata una gamba, si trova all’interno del Monumento Naturale Altopiano di Cariadeghe, sito di importanza comunitaria che occupa la porzione nord-occidentale dell’omonimo massiccio calcareo nel comune di Serle.

Si tratta di tipico altopiano carsico dove l’acqua nella roccia ha creato morfologie del tutto particolari. Le doline (valli) costituiscono l’elemento del paesaggio più diffuso e più rappresentativo di Cariadeghe: sono depressioni del terreno di varie dimensioni e profondità. Al fondo o sui versanti di alcune doline si aprono cavità percorribili dagli speleologi spesso costituite da veri e propri pozzi verticali.

In passato gli abitanti di Cariadeghe hanno saputo sfruttare le singolari condizioni ambientali che caratterizzano le grotte, destinandole alla conservazione dei locali prodotti caseari. Lo studio delle cavità, condotto da generazioni di speleologi, ha evidenziato come l’Altopiano rappresenti sotto il profilo idrogeologico il territorio più produttivo delle Prealpi bresciane e la presenza di una fauna sotterranea ricca di elementi endemici.

Numerose sono le specie floristiche presenti protette da leggi nazionali e internazionali. Il paesaggio è caratterizzato dalla presenza di rilievi e dalle vette facilmente accessibili si può ammirare un panorama vastissimo che abbraccia mezza provincia. Spicca il monte S. Bartolomeo dalla particolare forma troncoconica, importante sito d’interesse archeologico dove  recentemente alcune ricerche hanno portato alla luce ampi tratti
di un monastero romanico.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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