Valsabbia

Sabbio, trafugati 14 kg di rame e ottone dal cimitero

Nei guai un quarantenne del paese, notato al camposanto senza motivi apparenti. A casa sua recuperato il materiale scomparso
Una delle lapidi saccheggiate al cimitero di Sabbio Chiese - © www.giornaledibrescia.it
Una delle lapidi saccheggiate al cimitero di Sabbio Chiese - © www.giornaledibrescia.it
AA

Ancora un furto di rame e ottone al cimitero. E in abbondanza: oltre 14 kg di rame e ottone, depredato da 45 lapidi. Ad essere saccheggiato questa volta è stato il campo santo di Sabbio Chiese. Non senza che il probabile responsabile venisse però scoperto e denunciato. E non solo per il furto che appare sacrilego, ma anche per aver trafugato altro materiale nell'azienda di cui è dipendente.

A tradirlo è stato il fatto che qualcuno lo ha scorto nell’ala vecchia del cimitero di Sabbio: circostanza sospetta, visto che non risulta che nel camposanto locale siano tumulati parenti o amici dell'uomo. La sparizione concomitante di suppellettili in metallo ha trovato così un probabile nesso con la presenza del quarantenne.

I carabinieri, allertati, hanno escluso l'ipotesi dell'atto vandalico e espletato accertamenti sul conto dell'uomo: in casa sua hanno scoperto un secchio che conteneva quanto sparito al cimitero. In uno secondo recipiente era invece riposto materiale sottratto dall'azienda in cui l'uomo lavora. Di lì la denuncia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia