Valsabbia

Restauro al via per l’Assunzione della Vergine nella parrocchiale di Preseglie

La tela, che si trova quindi in uno stato di degrado avanzato, verrà restaurata nei prossimi mesi dal bresciano Leonardo Gatti
Al lavoro sulla tela rovinata - © www.giornaledibrescia.it
Al lavoro sulla tela rovinata - © www.giornaledibrescia.it
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Dopo mezzo millennio è arrivato il momento del restauro. La tela dell’Assunzione della Vergine che si trova nella chiesa parrocchiale di Preseglie verrà restaurata nei prossimi mesi dal bresciano Leonardo Gatti. Il dipinto è stato realizzato cinquecento anni fa dal frate Francesco Benigni, allievo di Camillo Rama, famoso pittore bresciano che ha affrescato diverse chiese in città.

La decisione di operare sulla tela nel corso del 2023 ha un significato ben preciso. L’anno scorso è stato infatti celebrato il cinquecentesimo anniversario dell’apparizione della Madonna del Visello, una piccola località vicino a Preseglie. Qui, secondo i racconti religiosi, nel 1522 la Madonna apparì davanti a un fedele e pochi anni dopo venne costruito un santuario: un punto di riferimento religioso per tanti abitanti della Valsabbia - e non solo - che nei prossimi mesi potranno tornare ad ammirare l’Assunzione della Vergine nel suo splendore originario.

Il lavoro sull’opera non sarà facile

La tela, infatti, nel corso della sua storia è stata perduta e quindi non sempre correttamente conservata all’interno della chiesa di Preseglie; il tempo e i morsi dei topi hanno poi fatto il resto, danneggiandola in modo severo. Il dipinto si trova quindi in uno stato di degrado avanzato che impegnerà il restauratore Leonardo Gatti e il suo team di esperti. «In effetti - sintetizza il dottor Gatti - l’opera si presenta in condizioni di degrado avanzato. Si possono vedere i gravi danni inferti dai denti dei topi: con i loro morsi hanno asportato parti sia del dipinto che del telaio ligneo sul quale è fissata la tela. A prima vista appare come un lavoro estremamente complicato, ma con il mio staff sono pronto a mettere a disposizione tutte le tecniche disponibili al momento, comprese quelle più innovative, che ci possono offrire la garanzia di raggiungere il risultato che ci prefiggiamo».

L’intervento diventerà realtà grazie al prezioso contributo della Fondazione della Comunità Bresciana, che ha deciso di sostenere il restauro - sia sulla pala che sulla teca contenete l’immagine della Madonna (realizzata nel 1921 dalla Bottega Poisa) - consentendo così al parroco di Edolo, don Nicola Signorini, di dare avvio all’intervento, che ha poi ricevuto l’autorizzazione della Soprintendenza.

I lavori sull’opera dovrebbero terminare in autunno, così da consentire a tutta la comunità religiosa valsabbina di chiudere con gioia l’anno di celebrazioni per l’anniversario dell’apparizione della Madonna del Visello. Non solo i fedeli sono però in attesa, perché il ritorno della dell’Assunzione della Vergine interessa anche tutti gli amanti dell’arte sacra. Il dipinto tornerà dunque presto a brillare e abbellirà - più di quanto già fatto finora - la chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo.

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