Valsabbia

Rapina in posta, l’Eridio si scopre vulnerabile

L’incursione di ieri segue di nemmeno due settimane quella di Lemprato
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Un rapinatore solitario quello che ieri verso le 12.30 è entrato all’ufficio postale di Anfo, spianando quella che pareva essere una pistola. Si è trattato di una rapina fulminea - che pare abbia fruttato un bottino di circa 1.000 euro -, al termine della quale l’uomo, col volto travisato, si è dato alla fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce. Il tutto prima che i carabinieri di stanza a Idro riuscissero ad intervenire.

E così fanno due rapine in zona in pochi giorni. L’altra risale alla fine del mese di gennaio, quando il malfattore si è presentato all’ora di chiusura alla gelateria «Bounty» a Lemprato di Idro, con quella che poi è risultata essere una scacciacani, portandosi via le borsette delle due bariste. Un’insolita sequenza di reati, che a Idro si affianca ad una lunga serie di furti, molti tentati e pochi andati a segno per la verità, che sta preoccupando non poco la popolazione. Questo, per altro, mentre nel resto della Valle Sabbia i furti in appartamento sembrerebbero in netto calo.

 

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