Valsabbia

Prevalle dona un «baby-kit» ai nuovi nati in paese

Il progetto prevede la consegna a domicilio di un kit contenente oggetti destinati all’accudimento e alla cura del neonato
Neonato (simbolica) - © www.giornaledibrescia.it
Neonato (simbolica) - © www.giornaledibrescia.it
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Nuovi nati in paese, è in arrivo il «baby-kit». «L’iniziativa - spiega l’assessore ai Servizi sociali Desirée Maccarinelli - vuole rappresentare un segnale di vicinanza alla famiglia che decide di mettere al mondo un bambino, oltre che un augurio al bebè di benvenuto nella comunità prevallese. Attraverso questo gesto intendiamo trasmettere un messaggio di speranza e, insieme, sostenere i genitori nelle loro responsabilità educative, offrendo loro utili strumenti di informazione». Il progetto prevede la consegna a domicilio di un kit contenente oggetti destinati all’accudimento e alla cura del neonato, racchiusi in una borsa in juta riutilizzabile.

«Diventare genitori è un’esperienza bellissima ma certamente impegnativa - osserva l’assessore, - e non sempre è possibile affrontarla contando solo sulle proprie forze.

Il baby kit del comune di Prevalle - © www.giornaledibrescia.it
Il baby kit del comune di Prevalle - © www.giornaledibrescia.it

Abbiamo perciò pensato di allegare al baby-kit una guida che illustrasse i servizi in funzione sul territorio e le misure a sostegno della natalità».

L’iniziativa si avvale della collaborazione di un esercizio commerciale locale, il supermercato Filisina, che ha fornito i prodotti a prezzo calmierato. In futuro, si punta a coinvolgere altre realtà del paese che trattano prodotti per l’infanzia. Il tema del calo delle nascite è più che mai attuale anche a Prevalle, dove, negli ultimi anni, si è confermata la tendenza già riscontrata a livello provinciale e nazionale. Se nel 2008 l’anagrafe comunale aveva registrato ben 103 nuovi nati, nel 2018 i fiocchi azzurri e rosa si sono fermati a 72, mentre nel 2019 si è scesi ancora, arrivando a soli 52. «La fornitura dei baby-kit - sottolinea Desirée Maccarinelli - è solo una tappa del programma promosso dalla Giunta per incentivare la ripresa della natalità, anche con politiche di conciliazione lavoro-famiglia».

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