Valsabbia

Ponte Caffaro: niente mezzi pesanti sul ponte

I mezzi che pesano più di 40 tonnellate non possono più passare
Tir, mezzi pesanti - © www.giornaledibrescia.it
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L’ordinanza della Provincia di Brescia  impone che sul ponte che a Ponte Caffaro unisce le regioni Lombardia e Trentino Alto Adige, i mezzi che pesano più di 40 tonnellate non possono più passare. Lo impone una perizia che ha valutato la tenuta del vecchio ponte sul Caffaro, che dovrebbe essere uno dei quattro lati della «rotonda quadrata» che avrebbe dovuto risolvere i cronici problemi di viabilità. Perizia redatta a dicembre, a cura del Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente, Matematica dell’Università degli Studi di Brescia. Titolino. I mezzi che pesano più di 40 tonnellate, secondo le tabelle del Cds, sono gli autotreni o autoarticolati con 5 o più assi e le autobetoniere.

Tutti i veicoli dovranno rispettare il limite dei 30 Km/h e mantenere 30 metri di distanza uno dall’altro. Limitazioni che potrebbero essere causa di seri problemi di approvvigionamento, ma anche spingere gli enti interessati alla ricerca di una soluzione, per l’utilizzo della ormai famosa, ed incompiuta, «rotonda quadrata» del Caffaro. Il provvedimento di limitazione del traffico ha immediatamente fatto saltare la mosca al naso al sindaco di Storo, che nero su bianco si è subito lamentato per la mancanza di coordinamento, nel prendere una decisone così drastica, in tempo di coronavirus, senza preventivamente avvisare i vicini di casa.

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