Valsabbia

Magoni: «La Valsabbia è il futuro del turismo lombardo»

L'assessore regionale Lara Magoni ha visitato Idro, Rocca d'Anfo, Nozza di Vestone, Casto e Parco delle Fucine
Il lago d'Idro - foto Ivano Zanotti © zoom.giornaledibrescia.it
Il lago d'Idro - foto Ivano Zanotti © zoom.giornaledibrescia.it
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«La Valle Sabbia è il classico esempio di "Turismo dei territori" che Regione Lombardia sostiene con misure ad hoc, bandi e rapporti sinergici con enti, mondo imprenditoriale e associazioni locali. La valorizzazione delle eccellenze locali, dall'enogastronomia alla cultura, dalle bellezze paesaggistiche ai tesori naturalistici e monumentali rappresenta per il turismo lombardo un volano formidabile per lo sviluppo dell'economia locale».

È questo il messaggio che Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, marketing territoriale e Moda, ha lanciato ai rappresentanti istituzionali e operatori economici che ha incontrato oggi nel suo tour in Vallesabbia; una visita che ha toccato Idro e la Rocca d'Anfo, per poi proseguire con tappe a Nozza di Vestone, a Casto e al Parco delle Fucine.

Gli italiani amano questa terra, con una crescita complessiva, dal 2013 al 2017, del +38% di presenze; importante anche l'aumento degli stranieri (+17%). Complessivamente sono stati quasi raggiunti i 42 mila arrivi nel 2017, dai 33 mila circa del 2013. Numeri notevoli grazie anche alle numerose visite alla Rocca d'Anfo, vero gioiello del turismo lombardo, ma non solo. «In Valle Sabbia sindaci, imprenditori e professionisti del settore hanno compreso che per essere attrattivi e vincenti bisogna saper fare sistema - ha detto l'assessore Magoni -. Solo con la collaborazione strategica tra istituzioni, associazioni ed enti locali potranno essere individuate strategie comuni di intervento. Il mio compito eè individuare e sollecitare iniziative che valorizzino il Sistema Lombardia, un turismo interregionale che ha pochi eguali a livello nazionale ed internazionale».

Un turismo, quello della Valsabbia, che offre davvero mille opportunità al visitatore, «con un'offerta valida per 365 giorni all'anno, implementando ulteriormente il turismo outdoor che qui trova il suo ambiente ideale. Un'offerta turistica - ha concluso Lara Magoni - che va di pari passo con la proposta di strutture ricettive moderne e servizi efficienti. Se il mio obiettivo sarà far diventare la Lombardia la prima meta turistica in Italia, la Valle Sabbia dovrà essere parte determinante di un progetto tanto ambizioso quanto realistico».

 

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