La «via Gardigena»: l’itinerario dalla città al lago di Garda
Lo ha chiamato, con nome evocativo, «Sentieri del tempo». Lei è Sonia Piccoli, gavardese con la vocazione della viandanza, anima del gruppo «Camminando qua e là», che, nato nel 2014, riunisce molti appassionati, provenienti anche dai paesi limitrofi.
«Sentieri del tempo», nuovo percorso escursionistico a lungo chilometraggio, ambisce a costituire una sorta di «Via Francigena» che unisca la città di Brescia al Benaco, per concludersi a Riva del Garda.
A lavoro ultimato, Sonia ha deciso, avvalendosi del supporto degli amici Luigi e Rosita, di rendere accessibile a tutti la sua fatica. «Abbiamo realizzato la completa mappatura, sia in Gpx che in Kml - spiega -. Chiunque può insomma misurarsi con il percorso».
Il tracciato si sviluppa infatti per 160 km, ed è suddiviso in nove tappe. Si parte dalla via Pusterla in città per raggiungere, dopo 26 km, il colle di Sant’Eusebio. Queste le tappe successive: Colle di Sant’Eusebio a Roè; da Roè a Gaino di Toscolano; da Gaino a Sasso; da Sasso a Gardola; da Gardola a Ustecchio; da Ustecchio a Limone; da Limone a Prè di Ledro; da Prè di Ledro alla Via del Ponale fino a raggiungere Riva del Garda.
Lungo il percorso sono stati censiti e segnalati i luoghi di maggior interesse storico, artistico e paesaggistico, alberghi, agriturismi e bed & breakfast che garantiscono il pernottamento, così come ristoranti, trattorie e bar che offrono l’opportunità di sostare e rifocillarsi.
Sonia è disponibile a essere contattata anche telefonicamente al numero 345.4282018 per fornire più informazioni, oppure all’indirizzo silsonia1@gmail.com.
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