Infermiera ruba ricette per comprare farmaci oppioidi per i famigliari

Rubava le ricette «rosse» dalle strutture in cui lavorava, le compilava, timbrava e utilizzava per procurarsi farmaci oppioidi che passava ai suoi familiari tossicodipendenti. Ad accorgersi che qualcosa non tornava le direzioni sanitarie e le farmacie in cui venivano presentate le ricette fino alla denuncia formalizzata in caserma ai carabinieri di Nuvolento, che con una serie di perquisizioni hanno scoperto il raggiro e denunciato una infermiera bresciana di 57 anni.

Secondo i carabinieri la donna, che lavora in tre diverse strutture residenziali per anziani nell'Hinterland, in Valsabbia e nell'Ovest bresciano, aveva sottratto e falsificato negli ultimi due anni alcune decine di ricette ed aveva prescritto farmaci oppioidi, inserendo anche un codice di esenzione che le permetteva di ritirare le confezioni senza spendere nulla. Deve rispondere di ricettazione, falso e truffa.