Il Canadair blocca la navigazione, lamentele sul lago d'Idro

Stanco da 12 ore di battaglia con le fiamme in Degagna ma soddisfatto per il buon esito delle operazioni antincendio. E con un sassolino nella scarpa che si vuole comunque togliere. «La massima espressione di idiozia umana» si sfoga Marco Mozzi, responsabile dell’Antincendio boschivo della Comunità montana di Valle Sabbia e direttore operazioni spegnimento.
«Mentre noi lottavamo con il fuoco per 12 ore di fila c’era qualcuno che si lamentava dalle spiagge del lago d’Idro perché i passaggi di rifornimento dei Canadair impedivano di uscire in barca». Proprio la presenza di due diversi mezzi aerei testimonia quanto sia stato complesso il lavoro delle squadre antincendio che fin dalla notte di venerdì sono state chiamate a fronteggiare le fiamme che sono divampate nella zona della frazione Degagna in territorio di Vobarno. I carabinieri Forestali sono al lavoro per capire se si sia trattato di un evento accidentale oppure se si sia trattato dell’azione deliberata di un piromane.
La conta dei danni è ancora provvisoria ma la pronta azione delle squadre di emergenza sembra aver permesso di circoscrivere rapidamente le fiamme e limitare i danni alla vegetazione.
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