Elezioni a Gavardo, ipotesi Comaglio per il centrosinistra
Davide Comaglio da sindaco di Muscoline a candidato sindaco di Gavardo? L’ipotesi, di cui da tempo si vocifera in paese, appare adesso molto vicina a concretizzarsi. Manca ancora la conferma ufficiale, e lo stesso interessato, da noi interpellato, per il momento preferisce non sbilanciarsi. Ma le cose sembrerebbero fatte, o quasi.
La candidatura di Comaglio potrebbe riuscire nell’impresa di unificare il centrosinistra gavardese, che alle passate elezioni si era presentato diviso, e ottenere l’appoggio anche di settori riferibili all’area del centrodestra. Il progetto è di dar vita a una lista civica allargata, che si ponga in discontinuità con le amministrazioni che hanno governato il paese nell’ultimo decennio e che l’attuale primo cittadino di Muscoline sarebbe chiamato a guidare. Intanto Comaglio ha salutato, dalle colonne del notiziario comunale, i muscolinesi.
«La decisione di lasciare - precisa - non ha nulla a che vedere con le mie scelte future. Semplicemente, dopo vent’anni di impegno, da consigliere prima, da vicesindaco e sindaco poi, credo fosse arrivata l’ora di dar spazio a forze nuove. Nel mandato che si sta concludendo - ricorda - abbiamo realizzato molte opere: dal completamento della pista ciclopedonale di Cabianco al parcheggio di Castrezzone, dal parco di San Quirico all’allargamento della strada di Moniga, dall’acquisizione della centrale idroelettrica alla tracciatura e alla mappatura dei sentieri nei boschi, e altro ancora. Abbiamo approvato un Pgt che disegna una Muscoline sempre più green e abbiamo promosso innumerevoli iniziative culturali, di cui siamo orgogliosi. Negli ultimi mesi - aggiunge - siamo stati in prima linea nella battaglia contro il maxidepuratore che si vorrebbe costruire sul Chiese. Una battaglia che certo continuerà».
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