Valsabbia

Cocaina in auto e nel forno di casa: scatta l’arresto

In manette un 41enne trovato in possesso di 2 chili e mezzo di polvere bianca
Cocaina (archivio) - © www.giornaledibrescia.it
Cocaina (archivio) - © www.giornaledibrescia.it
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Il controllo è scattato dopo la segnalazione dei residenti in via Monsignore Venanzio Filippini, a Nuvolera.

«C’è troppo viavai, gente che arriva, si ferma e riparte poco dopo» la denuncia portata sul tavolo della caserma dei carabinieri di Rezzato. Era stata segnalata anche un’auto che i militari giovedì mattina hanno seguito dopo averla vista uscire da un garage di una palazzina della zona del paese. Arrivati a Rezzato, all’altezza di un distributore gli uomini dell’Arma hanno deciso di fermare la vettura.

A bordo un 41enne marocchino, non proprietario della stessa auto intestata ad un parente, ufficialmente residente a Paitone, ma domiciliato a Nuvolera. «Non ho fatto nulla, ho subito altri controlli ed era tutto in regola» dice. Atteggiamento che spinge le forze dell’ordine a controllare in modo dettagliato l’auto. Trovando 13 confezioni di cellophane con dentro oltre un chilo di cocaina. Dall’auto i militari spostano l’attenzione sull’abitazione dell’uomo e quando entrano nell’appartamento la prima cosa che trovano vicino alla cucina è un grosso pacco di plastica accartocciato per essere buttato nell’immondizia.

Dentro vengono ritrovate alcune buste vuote con residui di polvere bianca. Non solo. Nel forno elettrico, tolte le viti di fissaggio alla parete, ci sono altre quattro confezioni di cocaina pronte per essere vendute.

In totale al 41enne vengono sequestrati oltre due chili e mezzo di droga ritenuta di elevata qualità. Oltre ad un bilancino di precisione, quattro macchinari da sottovuoto per confezionare le dosi di cocaina e i due telefoni cellullari che secondo gli inquirenti l’uomo utilizzava per contattare i clienti ai quali vendeva droga al dettaglio. Per l’uomo, difeso dall’avvocato Enzo Trommacco, la Procura ha già chiesto la convalida dell’arresto per il reato di produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, contestato in flagranza.

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