Valsabbia

Alla Summer School si scava cercando il futuro

Dopo l'esperienza estiva, in autunno partirà un progetto per trovare reperti alla Corna Nibbia
Uno dei ricercatori al lavoro - © www.giornaledibrescia.it
Uno dei ricercatori al lavoro - © www.giornaledibrescia.it
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Ricostruire il quadro d’insieme dell’organizzazione sociale e produttiva del territorio nel passato ed esaminarli criticamente in prospettiva economica e turistica, queste le finalità della Summer School archeologica di Bione.

Promossa dall’associazione culturale Biùcultura e patrocinata dall’Amministrazione comunale, l’iniziativa vede impegnati un gruppo di studenti di Archeologia medievale dell’Università di Padova, coordinati da Gian Pietro Brogiolo e aiutati dalla documentazione archivistica e dalle interviste con alcuni bionesi disponibili ad accompagnare i giovani sul territorio.

Gli studiosi avevano già effettuato dei sopralluoghi invernali e ora hanno una settimana di tempo per ricostruire la memoria locale del paese valsabbino. I dati raccolti saranno poi raccolti in un database consultabile da enti e istituzioni interessate ad elaborare strategie di sviluppo per l’economia della località.

L’iniziativa però non si ferma qua: l’intenzione è quella di aprire in autunno uno scavo per la ricerca di reperti di epoca romana nel sito della Corna Nibbia, grazie a finanziamenti giunti da Cariplo e dalla Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella.

 

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