Valsabbia

Addio a «Tigre», il calzolaio di Vestone amante di viaggi e storia

Lutto in tutta la Valle per la scomparsa di Maurizio Genovese: domani i funerali
Maurizio Genovese - © www.giornaledibrescia.it
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È venuto a mancare Maurizio Genovese, conosciuto da tutti con l’appellativo «Tigre». Ultimo calzolaio dell’Alta Valle Sabbia, era nato nel 1961 dal padre Calogero, originario del Messinese, provetto calzolaio e fondatore dell’Aido valligiana, e da mamma Ines del Savallese. Dopo aver completato gli studi in Ragioneria, e aver successivamente effettuato una breve esperienza lavorativa in un’azienda locale, aveva deciso di gestire in prima persona il laboratorio di famiglia.

Appassionato di viaggi e d’avventure, conosceva a fondo l’India e il Nepal, per aver trascorso lunghi periodi in quei Paesi. Questa sua passione, unita all’amore per la libertà, lo portarono ad abbracciare con convinzione la causa del Tibet. Fondò, assieme ad altri, la onlus «Amici del Tibet», grazie alla quale invitò in Valsabbia delegazioni di monaci tibetani che tennero incontri per sensibilizzare sulla questione. Nel 2015 la sua associazione portò l’allora sindaco di Vestone, Giovanni Zambelli, a esporre su una facciata del palazzo municipale la bandiera nel Tibet, in segno di solidarietà.

Maurizio era anche un grande appassionato di storia e cultura valsabbina: possedeva una ricca collezione di cartoline, volumi e foto d’epoca che negli ultimi anni aveva pubblicato sulla pagina Facebook, da lui creato, «Vestone d’altri tempi». Alcune di queste preziose immagini furono pubblicate nel volume «Brescia nella Grande guerra», dato alle stampe nel 2015 da Ubi Banco di Brescia. 

L’amore per la fotografia l’aveva poi portato a partecipare a svariati concorsi fotografici a livello nazionale, ottenendo importanti riconoscimenti. Non solo: il suo laboratorio, chiuso nel 2018, era diventato il ritrovo di tanti appassionati di storia e tradizionali locali, tanto che Maurizio non mancava mai ad ogni conferenza o incontro che aveva per tema la sua amata valle.

Con la scomparsa del «Tigre» Vestone perde un personaggio ricco di passioni e desideroso di conoscere, un vestonese d’altri tempi. Le esequie saranno celebrate domani alle 15.30 nella parrocchiale vestonese.

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