Valcamonica

Sci, stagione in chiusura: ultimo weekend per Montecampione

A Borno lo stop sarà tra una settimana. Ponte e Aprica puntano a tenere aperto fino a Pasqua
Al Tonale. Sciatori agli impianti di risalita - Foto © www.giornaledibrescia.it
Al Tonale. Sciatori agli impianti di risalita - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Stagione sugli sci agli sgoccioli un po’ in tutta la provincia di Brescia, anche se le temperature, che si mantengono ancora piuttosto rigide in alta quota, permettono di proseguire, soprattutto in alta Vallecamonica, ancora per qualche settimana. Così come la neve, ormai tutta sparata, pare tenere ancora per un po’.

Sarà questo l’ultimo weekend di divertimento sulle piste per il comprensorio di Montecampione, che già in settimana ha tenuto chiuso gli impianti, concedendo agli appassionati ancora questi due giorni di discese sulle poche piste aperte. Sorpresa invece a Borno: la Ski area ha deciso di posticipare di una settimana l’addio alla stagione bianca, con lo stop programmato per la prossima domenica 27 marzo, regalando così agli affezionati un’altra settimana sugli sci. Se per la giornata dei saluti è annunciato un evento «in grande stile», già domani alle 14 al Barissimo è in programma musica con il dj Nico.

Il comprensorio di Ponte-Tonale promette invece di proseguire con il suo carosello bianco fino a Pasqua, tenendo aperto l’intero demanio da Temù sino al Tonale. E poi ancora, se il tempo aiuterà, garantendo il funzionamento degli impianti per il Presena fino al 15 maggio. «La nostra idea è di proporre lo sci anche nella vacanze pasquali - fa sapere il direttore del consorzio Ponte-Tonale Michele Bertolini -: se le cose si mantengono come ora sarà possibile e noi stiamo facendo tutti gli sforzi in nostro potere». 

Nonostante le premesse alquanto grigie all’inizio della stagione, con i disagi e le paure della pandemia, oltre alla pochissima neve caduta dal cielo per tutto l’inverno, l’umore in alta Vallecamonica non è poi così male. «Rispetto a quando era stato annunciato - aggiunge Bertolini - è andata bene e siamo soddisfatti. Abbiamo avuto un calo degli stranieri tra il trenta e il quaranta per cento, ma un’ottima risposta dal turismo di prossimità, dalle seconde case e dagli sciatori italiani in generale, che hanno optato numerosi per le nostre piste. Abbiamo avuto un momento di terrore per la vicenda del green pass non valido per gli stranieri ma, grazie alle pressioni delle società impianti, la situazione si è risolta positivamente».

Anche nel carosello di Aprica le intenzioni sono di proseguire con lo sci fino ad aprile, compreso quello notturno: se il tempo lo permetterà, gli impianti saranno in funzione sino al giorno 18.

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