Valcamonica

Rolfi: «Stato di calamità e risorse per l'emergenza»

L’assessore di Regione Lombardia ha visitato i comuni della Valcamonica
"CHIEDEREMO LA CALAMITA', LE RISORSE CI SARANNO"
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«Chiederemo lo stato di calamità e individueremo le risorse da impegnare per la fase di ricostruzione ed emergenza». L’assessore all’Agricoltura e alimentazione di Regione Lombardia, Fabio Rolfi, ha visitato i comuni della Valcamonica, colpiti dalla bufera di lunedì scorso che ha devastato un territorio. Ingenti i danni subiti e ancora da quantificare: si contano almeno 600 ettari di bosco raso al suolo dalla violenza del vento e centinaia di chilometri di strade e di percorsi agro silvo pastorali interrotti.

L’assessore ha chiesto ai sindaci che ha incontrato la rapida compilazione delle schede con l’elenco dei danni subiti. Rolfi ritiene inoltre necessario un intervento sui luoghi del disastro per mettere in sicurezza l’area. Le centinaia di alberi abbattuti possono infatti rappresentare un pericolo in caso di nuovi temporali.

Sul posto stanno operando ancora volontari di protezione civile con i vigili del fuoco consorzi forestali e comuni. Il timore dei sindaci è di essere lasciati soli in questi frangenti in cui a rischio è l’incolumità dei cittadini. Su tutti in questi giorni si è fatto sentire il sindaco di Berzo Demo Gian Battista Bernardi, che ha scritto alle istituzioni minacciando Anas, in caso di nuovi disagi lungo la statale 42, di emanare un’ordinanza di chiusura della strada, unica arteria per raggiungere la Valcamonica.

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