Valcamonica

Montecampione: i conti sono in rosso, ma le piste apriranno

La Msa ha posato l’illuminazione di notte e un nuovo impianto d’innevamento
AA

Luce sulle piste di notte, un nuovo impianto d’innevamento a 1200 e il bike park in dirittura d’arrivo. Ma per sistemare i conti serve un altro aumento di capitale.

Montecampione Ski Area (Msa) si presenta oggiall’assemblea dei soci con i conti in rosso e le idee chiare. «Per la prima volta dopo anni d’incertezza non è in discussione la riapertura degli impianti al weekend dell’Immacolata - spiega Stefano Iorio, presidente Msa -. Stiamo investendo ma il malato è ancora in terapia intensiva». L’ultimo bilancio chiude col passivo di 700mila euro: lo stesso importo dell’aumento di capitale sociale che Msa chiederà ai soci: Misa (degli imprenditori Iorio e Ghidini) che detiene il 50,5%, Bim (7,87), Commercianti (3,28%) e Comuni di Gianico, Artogne e Pian Camuno.

«La stagione scorsa è andata male - ammette Iorio -, ha nevicato poco e noi abbiamo preso in mano le chiavi della società a fine novembre, con una serie di emergenze mai risolte e senza poter programmare la stagione». Iorio e Ghidini hanno acquistato gli impianti di risalita (750mila euro) e il tappeto del campo scuola (60mila), riaperto la seggiovia d’estate e organizzato i campionati di sci d’erba.

«Abbiamo appena comprato l’impianto d’innevamento che farà neve su tutte le piste a 1200 - sottolinea Iorio -. L’altro regalo è l’impianto d’illuminazione in notturna. Crediamo nel rilancio di Montecampione e sottoscriveremo l’aumento di capitale per il nostro 50%: ma tutti devono fare la loro parte.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia