L'affresco della Madonna del Camino a Breno è a rischio

Ci sono luoghi, in ogni paese, che ispirano devozione e spiritualità. Uno di questi si trova nel cuore di Breno, a due passi dal duomo, nel vicoletto che, passando sotto un arco, permette di accedere a un cortile circondato da case storiche. Stiamo parlando di vicolo Ronchi, che custodisce l’altare della Madonna del Camino, una volta affrescata e una parete con una pittura murale settecentesca sotto la Torre del Sale, ex casa Domenighini, tutelata dal Codice dei beni culturali.

Degrado

A causa del cattivo stato di conservazione dell’immobile, da tempo ci sono infiltrazioni d’acqua e degrado generale della struttura, al punto che, dall’estate scorsa, il prezioso affresco si sta dilavando. Anzi, ben poco è rimasto. Dopo le piogge di luglio sono anche intervenuti un paio di volte i vigili del fuoco, che hanno segnalato la situazione al Comune.

Dopo aver sollecitato più volte gli interessati, il sindaco ha emesso due ordinanze: una per la messa in sicurezza del fabbricato e la seconda per la chiusura di vicolo Ronchi perché «il fabbricato versa in condizioni critiche tali da comprometterne la stabilità, con evidenti infiltrazioni d’acqua sul soffitto affrescato di vicolo Ronchi, intaccando la struttura del solaio con conseguenti scrostamenti d’intonaco».

Dispiacere

L'altare della Madonna del Camino - © www.giornaledibrescia.it

L’edificio, secondo il verbale del Comune, presenta condizioni di degrado avanzato, perché la copertura è gravemente compromessa e alcuni elementi strutturali sono in parte fessurati, determinando «una situazione di assoluto rischio per l’incolumità di persone, animali e cose e di pregiudizio della sicurezza stradale, nonché rischio di conservazione e salvaguardia dei beni tutelati del complesso Torre del Sale e dell’altare della Madonna del Camino con l’affresco settecentesco». Il timore è che un cedimento strutturale possa anche danneggiare le proprietà confinanti

Nonostante le segnalazioni (l’ordinanza è stata inviata anche a prefettura e sovrintendenza) nulla si è mosso, nulla è stato fatto. Le recenti piogge hanno contribuito ancora di più a cancellare una bellezza di tutti, una forma di devozione cui parecchi brenesi, soprattutto quelli che abitano in centro, sono affezionati.

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