Valcamonica

Il rifugio Bazena di Breno cambia gestione dopo 18 anni

Vito Gelmini si prepara a lasciare il posto a Sonia Bettoni di Sulzano, che dalla prossima stagione sarà dietro il bancone
Il rifugio Bazena - © www.giornaledibrescia.it
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Cambiamento radicale al rifugio Bazena di Breno: dopo ben 18 anni di conduzione, lo storico gestore Vito Gelmini si prepara a lasciare il posto a un inquilino tutto nuovo. Il bando della cooperativa Alpini Vallecamonica, proprietaria della struttura, ha visto vincere Sonia Bettoni di Sulzano, che dalla prossima stagione sarà dietro il bancone del rifugio, situato ai 1.800 metri della piana di Bazena.

La cooperativa delle penne nere camune aveva indetto a giugno un’indagine esplorativa per ricercare potenziali interessati a condurre la struttura e, individuati i soggetti, li ha invitati alla trattativa per affidare la gestione per sei anni, dal 2021 al 2027. Anche Gelmini ha presentato una sua offerta, ma nettamente migliore è risultata quella di Bettoni (è conosciuta per essere consigliere comunale a Sulzano e grandissima appassionata di sport di montagna).

Con tutta probabilità il rifugio potrebbe restare chiuso per la stagione invernale, nelle more del cambio di gestore, dell’accordo per l’uscita di Gelmini e dei lavori che il nuovo conduttore, con tanto entusiasmo, potrebbe voler realizzare. C’è da ricordare poi che la strada d’accesso a Bazena, la provinciale 345 delle Tre Valli, nelle ultime stagioni invernali è stata nell’occhio del ciclone per le chiusure e per le tante valanghe che hanno scaricato direttamente sulla carreggiata (e, anche per la tempesta Vaia). Determinante, per il futuro del rifugio, sarà quindi la manutenzione della strada.

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