Valcamonica

Il legale dei Sallaku denuncia il pm Savio: «Abuso d'ufficio»

Al centro l’inchiesta «Camaleonte» che portò allo smantellamento di un gruppo criminale capace di muovere fino ad 80 kg di droga
Il pm Paolo Savio e il patron del Darfo, Gezim Sallaku - © www.giornaledibrescia.it
Il pm Paolo Savio e il patron del Darfo, Gezim Sallaku - © www.giornaledibrescia.it
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Una denuncia per abuso d’ufficio a carico del sostituto procuratore e membro della Dda bresciana Paolo Savio e contro i Carabinieri delle Compagnie di Breno e Clusone.

A presentarla nelle scorse settimane l’avvocato Stefano Sartorato che per questo ieri, nel corso dell’udienza preliminare a carico di 28 indagati, tutti rinviati a giudizio per traffico di droga tra il Sebino e la Vallecamonica, ha lasciato ieri formalmente la difesa dei fratelli Sallaku, sollevando una questione di incompatibilità.

Il legale di Taulant e Saimir Sallaku, componenti della famiglia albanese radicata da anni sulle sponde bresciane del lago di Iseo e già al centro di altre vicende di cronaca giudiziaria, ultima delle quali l’inchiesta «Camaleonte» che portò allo smantellamento di un gruppo criminale capace di muovere fino ad 80 kg di droga, cocaina in particolare.

Del caso dovrà occuparsi la Procura di Venezia, competente quando sono coinvolti magistrati del distretto bresciano.

 

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