Valcamonica

Droga, tra gli arrestati c'era anche chi trasportava malati

Sono 50 le persone arrestate tra le province di Brescia e Bergamo: una banda italo-albanese spacciava tra Bassa e media Valcamonia
Sono complessivamente 50 le persone arrestate tra la province di Brescia e Bergamo nell’ambito di un’inchiesta durata un anno - Foto 
Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Sono complessivamente 50 le persone arrestate tra la province di Brescia e Bergamo nell’ambito di un’inchiesta durata un anno - Foto Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Sono complessivamente 50 le persone arrestate tra le province di Brescia e Bergamo nell’ambito di un’inchiesta durata un anno che ha permesso di scoprire in associazione italo-albanese che spacciava droga nella Bassa e media Vallecamonica.

Tra gli arrestati anche una persona che al mattino acquistava chili di cocaina e nel pomeriggio effettuava il trasporto di pazienti in dialisi. Nelle ultime ore sono stati arrestati anche cinque componenti della famiglia Sallaku, proprietari di alberghi, ristoranti nel Bresciano.

A due fratelli viene contestato il reato di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico. Altri tre fratelli, tra cui Gezim Sallaku, patron del Darfo calcio che milita nel campionato di Serie D, devono invece rispondere di detenzione illegale di armi dopo che nel garage comune a tutta la famiglia i carabinieri hanno trovato tre pistole. In mattinata sono stati eseguiti gli interrogatori delle ultime 22 persone coinvolte nell’inchiesta per le quali è scattato l’arresto in differita.

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