Valcamonica

Francesca, dai post su Facebook al romanzo

La 30enne camuna Francesca Falocchi ha trasformato i suoi pensieri su Facebook in un libro
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Rimanere senza lavoro, ma rivelare doti da scrittrice non indifferenti. È il caso di Francesca Falocchi, trentenne camuna autrice del volume «La vera storia dei giorni e delle notti di Ape Regina», romanzo ironico e divertente che è poi la trasposizione dei pensieri di Francesca raccolti su Facebook.

«Non mi sarei mai immaginata che dalle mie personali sciocchezze di ogni giorno potesse nascere un libro». E invece è stato così, grazie alla collaborazione con Giannino Botticchio, giornalista e scrittore camuno. «Sono stata contattata da Giannino proprio tramite Facebook - continua Francesca - e, poiché divertito dai miei post e dalle mie riflessioni, mi ha proposto di creare un testo unitario che le raccogliesse».

Botticchio ha curato prefazione, premessa e conclusione dell'opera di Farfy (soprannome dell'autrice, nato come abbreviazione di Francesca Ape Regina Falocchi). «Il libro è nato per caso e inizialmente credevo poco al fatto che potesse funzionare; col tempo mi sono accorta che le persone l'hanno apprezzato e sono riuscita a far sorridere i più. Inoltre, grazie alla pubblicazione del romanzo, ho avuto la possibilità di conoscere tanta gente, e di ciò sono fiera».

Francesca racconta di aver preso spunto da una canzone dei Marlene Kuntz per il soprannome di «Ape Regina» perché questa band rappresenta «uno dei miei maggiori interessi musicali. Al primo posto, però, sempre e solo i Nomadi».
Farfy sottolinea come lettura e scrittura siano sempre state fra i suoi interessi, nonostante abbia intrapreso studi ben diversi, frequentando la Scuola Alberghiera. «Amo scrivere e raccontare di me - conclude Francesca e se questo potesse diventare un lavoro ne sarei felice».

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