Valcamonica

Da una parte all’altra del Tonale sugli sci: sogno vicino

Dall’Anas il nulla osta al progetto preliminare, dalla Regione fondi per due milioni di euro
Passo del Tonale, un'ipotesi progettuale della modifica alla Statale 42 - © www.giornaledibrescia.it
Passo del Tonale, un'ipotesi progettuale della modifica alla Statale 42 - © www.giornaledibrescia.it
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Passare da una parte all’altra del Tonale senza togliere gli sci. Senza il problema di dover goffamente attraversare la statale 42 con gli scarponi ai piedi, per poi inforcare di nuovo gli sci. Un disagio che ha sempre un po’ imbarazzato e indispettito un comprensorio che aspira a entrare nel gotha dei migliori del nord Italia. E della cui soluzione si parla da diversi anni, ma senza arrivare a un dunque. Oggi, finalmente, ci si prepara a dire addio anche a questo disagio, visto che sono stati superati i due principali scogli: le autorizzazioni e i fondi. Anas ha dato il nulla osta al progetto preliminare per l’interramento del tratto di statale di fronte alla partenza della cabinovia per il passo Paradiso-Presena. E la Regione ha stanziato i due milioni di euro necessari per realizzare l’opera.

Il progetto. Circa cento metri di viabilità andranno sotto terra e sopra, esattamente dove oggi passa la 42, si potrà transitare con gli sci, passando da un versante sciabile all’altro del Tonale. A lungo si è discusso su quale fosse la soluzione migliore, se far passare «sopra o sotto» la strada e gli sciatori. Oggi una via è stata imboccata e, promette il sindaco di Ponte di Legno Ivan Faustinelli, «cercheremo di correre per vedere realizzata quest’opera al più presto». Oltre al sottopasso, qualche centinaio di metri più a nord, verso il Trentino, sarà anche costruita una rotonda, con l’obiettivo di migliorare l’intero assetto viabilistico dell’area.

L’iter. A presentare l’ordine del giorno al Pirellone, che ha permesso il finanziamento dell’opera è stato il consigliere regionale Claudia Carzeri, tra i primi sostenitori di questo e di altri progetti di sviluppo dell’alta Vallecamonica, che ha lavorato fianco a fianco con gli amministratori della zona.

«Siamo estremamente soddisfatti del risultato raggiunto - commenta Ennio Donati, consigliere comunale dalignese e amministratore delegato della Siav, Società infrastrutture che ha progettato l’opera -. Da diversi anni stavamo lavorando a questa iniziativa, che permetterà di risolvere un grave problema di sicurezza per pedoni ed automobilisti e di migliorare sensibilmente la qualità dell’offerta turistica della nostra località turistica, collegando i due versanti sciabili del Passo del Tonale».

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