Valcamonica

Coronavirus, il sindaco di Edolo positivo dopo due mesi

Masneri sta bene ormai da settimane e continua a lavorare isolato in casa. Solo quattro casi in tutta la provincia come il suo
Luca Masneri - Foto tratta da Fb
Luca Masneri - Foto tratta da Fb
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Quasi sessanta giorni di quarantena, tappato in casa, perché trovato positivo al Covid-19. Le uniche uscite concesse sono state per andare in ospedale a Esine per eseguire i tamponi: ben sette. Il sindaco di Edolo Luca Masneri, dopo aver accusato febbre la prima settimana di marzo, si è sottoposto al test ed essendo risultato positivo si è chiuso in isolamento. Dov’è sempre rimasto e dove continua a rimanere perché, a parte il quinto che ha dato esito negativo, tutti gli altri tamponi sono sempre stati positivi. Anche l’ultimo, di giovedì scorso.

Le sue condizioni di salute sono buone, non avverte più sintomi già da settimane, eppure le cose non sono cambiate. Per questo il suo medico ha consigliato di eseguire alcuni accertamenti in ospedale.

«Ho fatto degli approfondimenti per verificare che sia tutto a posto - racconta il primo cittadino -, perché il dato è anomalo e al mio dottore è stato detto che in tutta la provincia ci sono solo quattro casi così "longevi" come il mio, seguiti dal reparto Infettivi dell’Ospedale Civile di Brescia e per i quali non si riesce a dare spiegazione. Pare che in rari soggetti il virus abbia una così alta persistenza, all’estero in alcuni casi si è arrivati anche a tre mesi».

Il virus avrebbe comunque una carica virale dormiente e difficilmente trasmissibile. «Per come conosciamo la malattia - continua Masneri - prudenza vuole che finché non ci saranno due tamponi negativi io resti in casa, e così sto facendo. Bisognerebbe capire perché dopo quasi sessanta giorni sono ancora messo così: non ho sintomi, per questo la cosa è antipatica».

Il prossimo tampone, per lui, sarà effettuato oggi. Se risultasse finalmente negativo, ci sarebbe ancora il banco di prova del secondo. Masneri, da casa, non ha mai smesso di amministrare il Comune dell’Alta Valcamonica: a Edolo è ripartito il mercato, con 14 banchi di alimentari e la Protezione civile a contare gli accessi, mentre lunedì è stata riaperta l’isola ecologica, con oltre cento accessi e almeno un’ora di coda per entrare.

Nella stessa situazione, ma con alcune differenze,  c’è pure il sindaco di Cedegolo Andrea Pedrali, ricoverato in ospedale il 12 marzo per febbre e alcuni problemi respiratori e dimesso dopo una decina di giorni. Anche per lui i tamponi non sono più tornati positivi: il prossimo che eseguirà sarà però «solamente» il quarto.

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