Valcamonica

Basta ingorghi a Edolo: le Olimpiadi «allargano» la Statale 39

Le migliorie previste interessano pure il tratto che passa in paese, in sofferenza da anni
Un ingorgo sulla statale 39 -  © www.giornaledibrescia.it
Un ingorgo sulla statale 39 - © www.giornaledibrescia.it
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Mentre il comprensorio sciistico di Ponte di Legno è alla ricerca di un «posto al sole» tra le regine che ospiteranno le gare di sci nelle olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, c’è qualcuno che già si sfrega le mani per i benefici che riceverà dal grande evento. Beneficiando della vicinanza col territorio valtellinese, ma soprattutto del fatto di avere a fattore comune la Statale 39, Edolo e Corteno avranno migliorie nel loro sistema viabilistico.

La 39, infatti, sarà inserita tra le opere strategiche in vista dell’appuntamento a cinque cerchi e in arrivo ci sono tra i dieci e i quindici milioni di euro per sistemarla. Non tutti, ovviamente, finiranno sul tratto iniziale in terra camuna, ma una fettina sì, tanto quanto basta per sistemare qualche chilometro di asfalto parecchio in sofferenza da anni. In territorio di Edolo sarà messo in sicurezza tutto il primo tratto di statale fino alla frazione di Nembra, per poco meno di un chilometro. Serviranno circa due milioni per allargare la carreggiata, portandola a sette metri, e per sistemare gli accessi alla galleria San Sebastiano. 

Quel lembo d’asfalto oggi è un disastro e non permette l’incrocio di due mezzi un po’ più grandi di un’auto, causando più volte durante la giornata code e, a volte, ingorghi che richiedono l’intervento dei vigili per essere sbrogliati. La banchina stradale, poi, è fragile, soggetta a frane a valle e caduta di materiali a monte. Quei fondi saranno quindi preziosissimi per rendere più accessibile il primo tratto di 39. Mentre un cantiere per sistemare il tratto di Statale a Corteno è oggi in corso su fondi Anas, con i «soldi olimpici» saranno allargati altri scorci rimasti angusti. Di tutto questo si è parlato in municipio ad Aprica, nell’ambito di un incontro degli amministratori che risiedono nei comuni interessati dalla 39 con Anas. Erano presenti anche i sindaci di Edolo Luca Masneri e di Corteno Ilario Sabbadini, oltre alla Provincia di Sondrio e all’onorevole valtellinese Ugo Parolo. «È stata una riunione positiva - commenta il primo cittadino edolese -, in cui abbiamo condiviso le priorità d’intervento, tra cui c’è il tratto di Edolo.

Abbiamo ricevuto rassicurazioni sul fatto che la copertura dell’opera c’è, ora si deve attendere la Legge sulle Olimpiadi e i soldi saranno inseriti nell’allegato b. Ora daremo indicazione a Regione e Anas dell’ordine di priorità e quindi chiuderemo la fase di progettazione». Negli ultimi giorni ha fatto un passo avanti anche il progetto per la realizzazione del nuovo tratto della statale 42 in variante a Edolo verso Ponte di Legno: è stato infatti firmato il contratto per il progetto definitivo e lo studio incaricato ha iniziato a lavorarci.

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