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Ad Alberto Benussi dell'UniBs il Premio europeo per giovani ricercatori

Il riconoscimento al neurologo del Civile è stato conferito dalla Fondazione per la ricerca sull'Alzheimer
Alberto Benussi, neurologo e ricercatore all'Università degli Studi di Brescia
Alberto Benussi, neurologo e ricercatore all'Università degli Studi di Brescia
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La Fondazione per la ricerca sull'Alzheimer ha conferito il Premio europeo per giovani ricercatori-Scor 2022 al medico Alberto Benussi, per sostenere il suo lavoro sulla stimolazione cerebrale non invasiva nelle persone affette da malattia di Alzheimer.

Chi è il dottor Alberto Benussi

Alberto Benussi, 36 anni, è neurologo e ricercatore di neurologia all’Università degli Studi di Brescia dove è a capo del Centro per i disturbi cognitivi e demenze del Civile. Specializzatosi in neurologia all'Unibs dopo la laurea a Trieste, ha frequentato l'Irccs Santa Lucia a Roma e il Queen Square Institute of Neurology a Londra: qui ha esplorato e sviluppato nuovi metodi di stimolazione cerebrale non invasiva per trattare i pazienti affetti da malattie neurodegenerative.

È diventato un esperto riconosciuto in questo campo di ricerca e attualmente sta sviluppando un dispositivo che può essere utilizzato a casa per valutare i benefici cognitivi a lungo termine della stimolazione cerebrale nei pazienti affetti da malattia di Alzheimer. Il suo lavoro gli è già valso diversi prestigiosi riconoscimenti in Italia.

I dati

Con 150.000 nuovi casi all'anno e un milione di pazienti, la malattia di Alzheimer è presente in moltissime famiglie italiane. Ad oggi è una delle più frequenti cause di morte in Italia e l'Oms prevede che colpirà 82 milioni di persone nel mondo entro il 2030 e 152 milioni entro il 2050.

La fondazione per la ricerca

La Fondazione per la ricerca sull'Alzheimer è stata creata nel 2004 da due medici francesi: il professor Bruno Dubois, neurologo specializzato nella malattia di Alzheimer, e il dottor Olivier de Ladoucette, psichiatra e geriatra. La sua missione è sostenere la ricerca sulla malattia di Alzheimer e si concentra sulla ricerca clinica, cioè la ricerca incentrata sul paziente. 

A fine 2011 è stata creata la Scor Corporate Foundation for Science, che dal 2007 sostiene la Fondazione per la ricerca sull'Alzheimer con progetti su larga scala per sviluppare la diagnosi precoce e promuovere la prevenzione, e dal 2013 con la creazione del Paris European Young Researcher - Scor.

Dal 2013 la Fondazione per la Ricerca assegna ogni anno il Premio Europeo per giovani ricercatori-Scor di 10.000 euro, dopo un processo di selezione effettuato dal suo Comitato Scientifico Europeo, per sostenere e incoraggiare un giovane ricercatore il cui lavoro risulta promettente.

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