Cultura

Scuole chiuse: 10 cose da fare con i bambini a casa

Pargoli annoiati o da tenere buoni in questi giorni di vacanze forzate: ecco qualche consiglio
Bimba che gioca - © www.giornaledibrescia.it
Bimba che gioca - © www.giornaledibrescia.it
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«Mi annoio! Cosa faccio? Mi annoio...!»: che siate nonni, genitori, zii o vicini dal cuore grande come potete sopravvivere a questi giorni a casa per rispettare le norme anti-coronavirus con i bambini? Per i bambini in età scolare ci sono i compiti ad occupare parte della giornata, ma per poi che fare? 
Ecco che è fondamentale fare un piano d’attacco: quando il piccolo lamentoso inizia con la nenia della noia (il gioco di parole è d’obbligo) dovete avere le idee chiare e così noi, oltre alle classiche costruzioni e libri da leggere, vi vogliamo dare 10 suggerimenti più uno


1. Cucina. Un grande classico che unisce l'utile al dilettevole. Voi preparate la cena e il bimbo si sente utile e fa pure il «lavoro sporco» e noioso (ma non glielo dite mi raccomando!). Potete cominciare da una banale torta di mele o dalla pasta fresca.

Bimbi in cucina - © www.giornaledibrescia.it
Bimbi in cucina - © www.giornaledibrescia.it


2. Origami. L’arte di piegare la carta è affascinante e aiuta a sviluppare la manualità fine. Vi serve veramente poco: i fogli quadrati per questa attività sono in commercio, ma con poca fatica potete farveli anche a casa. Questa è un’attività anche per bimbi piccoli, non dovete subito far realizzare tulipani e palle. Si può iniziare con una balena o un dinosauro o dal paradiso-inferno che facevamo a scuola.

Sul web basta digitare «origami bambini» e il gioco è fatto. 

Origami - © www.giornaledibrescia.it
Origami - © www.giornaledibrescia.it


3. Giardinaggio. Eh no cari amici, non iniziate a dire che voi non avete il giardino perchè basta un vasetto! Potete seminare il basilico che poi userete per la pasta, piantare bulbi, che tra l’altro crescono in fretta, o provare a far crescere girasoli che poi vi allieteranno l’estate.

Se scegliete i bulbi non avete nemmeno bisogno del terriccio: in commercio ci sono vasi ad hoc dove basta mettere l’acqua e in pochi giorni il vostro bulbo profumerà la casa.

Bimbo e giardinaggio - © www.giornaledibrescia.it
Bimbo e giardinaggio - © www.giornaledibrescia.it


4. Teatro. Potete leggere e interpretare. Ci sono svariati modi per creare il proprio teatro casalingo: dipingersi le dita dando vita a personaggi, usare burattini da dito (all’Ikea ne vendono) o acquistare tende-quinte che si fissano tra le porte. Potete disegnare i personaggi su carta oppure comprare burattini o prendere i tappi di sughero e farci personaggi. Qui la fantasia si può liberare.

Burattini - © www.giornaledibrescia.it
Burattini - © www.giornaledibrescia.it


5. Travestimenti. Borse vecchie, foulard, coperte e stracci possono far diventare un bimbo un pirata, una principessa o un agente segreto.

Una barca dei pirati - © www.giornaledibrescia.it
Una barca dei pirati - © www.giornaledibrescia.it


6. Nascondino. Non c’è bisogno di descriverlo, lo conoscono tutti. E non serve avere una casa grande perchè c’è anche una versione «da seduti»: si nasconde un oggetto e il bimbo deve trovarlo facendo domande. Altra versione: la ricerca di persona dell'oggetto nascosto. Qui si dice «fuoco» se ci si avvicina o «acqua» se si è lontani.

Nascondino - © www.giornaledibrescia.it
Nascondino - © www.giornaledibrescia.it


7. Le arti pittoriche. Tempere, pennarelli e acquerelli: c’è solo l’imbarazzo della scelta. Cari amici solo una raccomandazione: coprite tavolo, sedie, tovaglie e tutto ciò che vi darebbe fastidio si sporcasse irrimediabilmente. Non trasformate l’allegria in urla!

Bimbi che dipingono - © www.giornaledibrescia.it
Bimbi che dipingono - © www.giornaledibrescia.it


8. Discipline plastiche. Il sovrano di casa può diventare Michelangelo per un’oretta (si spera anche di più!) con plastilina, pongo, creta o pasta di sale. Potete creare una sorta di Didò a casa mischiando 230 grammi di farina bianca, 30 di olio di semi, 100 di sale fino, 24 di cremor tartaro (lo trovate vicino ai lieviti e decorazioni per torte) e 350 ml di acqua calda, si mischia tutto piano piano aggiungendo l’acqua calda e alla fine si divide e si creano palline di colore diverso con il colorante per dolci. C’è anche la plastilina fai da te.

Mani in pasta per i bimbi - © www.giornaledibrescia.it
Mani in pasta per i bimbi - © www.giornaledibrescia.it


9. Giochi da tavolo. Dagli shangai (che potete anche creare a casa con i bastoncini per gli spiedini) al «Non ti arrabbiare» fino a Monopoly e carte.

Non ti arrabbiare: gioco da tavolo - © www.giornaledibrescia.it
Non ti arrabbiare: gioco da tavolo - © www.giornaledibrescia.it


10. Carta e penna. Sono tanti i giochi che si possono fare con queste due semplici cose, da «Nomi, cose, città» a «Tris» fino a «Battaglia navale».


E infine fuori classifica, quando i pargoli sono stanchi, arriva il clou:
 

Cartoni animati. Ecco, penserete, sono bravi tutti a metterli davanti alla tv: eh no cari amici, noi vi proponiamo di metterli davanti (con voi) ad un lungometraggio. Niente Peppa Pig con puntate che si esauriscono in 5 minuti, ma film con una trama che insegni il valore della pazienza e della concentrazione.

E ora divertitevi!

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