Cultura

Sanremo 2020, chi sono i Ricchi e Poveri

Il gruppo torna eccezionalmente nella formazione originaria in occasione dei 50 anni del brano La prima cosa bella e dal primo Sanremo del 1970
  • I Ricchi e Poveri in conferenza stampa
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Nome

Ricchi e Poveri

Età e provenienza

Il gruppo nasce a Genova nel 1967

A Sanremo

I Ricchi e Poveri tornano eccezionalmente nella loro formazione originaria in occasione dei 50 anni del brano La prima cosa bella e della prima partecipazione al Festival di Sanremo del 1970

Ha iniziato con

Sono gruppo, poi trio e infine duo. Nasce come quartetto polifonico, con due voci maschili e due voci femminili, secondo la tradizione dei gruppi vocali statunitensi. Inzialmente tre componenti su quattro sono di origini genovesi. I membri originari sono infatti: Franco Gatti (Genova, 4 ottobre 1942); Angela Brambati (Genova, 20 ottobre 1947); Marina Occhiena (Genova, 19 marzo 1950) che lascerà il gruppo nel 1981 eper forti dissapori proprio con Angela; e il sardo Angelo Sotgiu (Trinità d'Agultu, 22 febbraio 1946), nato in provincia di Sassari e trasferitosi a Genova da poco più che neonato.

Ricchi e poveri - Foto © www.giornaledibrescia.it
Ricchi e poveri - Foto © www.giornaledibrescia.it

Il quartetto si fa notare per il particolare stile vocale, basato sull'intreccio delle quattro voci differenti, rispettivamente di basso, tenore, contralto e soprano. Franco il «baffo», ha una profonda voce da basso al contrario di Angelo, il «biondo», con un'ottima estensione verso le note alte. A queste, si aggiungono le due voci femminili: quella della «brunetta» Angela, nota per i suoi acuti, e quella di Marina, in grado di passare da una voce naturale grave e pacata al falsetto. La loro formula consiste nel miscelare la musica leggera melodica italiana con armonizzazioni che prendono spunto dalle sonorità dei complessi americani di quel periodo.

Segni particolari 

Possono vantare, tra gli artisti italiani, record di dischi venduti. Con più di 22 milioni di copie di dischi venduti sono il secondo gruppo italiano per vendite, alle spalle dei Pooh. Negli anni Settanta e Ottanta diversi singoli hanno raggiunto la vetta delle classifiche italiane e internazionali; tra questi si citano La prima cosa bella, Che sarà, Sarà perché ti amo, Come vorrei, Mamma Maria e Voulez vous danser, alcuni dei quali sono stati scelti come sigle di popolari trasmissioni televisive.

Cosa vedremo all'Ariston nella seconda serata di Festival 

La reunion dei Ricchi e Poveri avverrà stasera al Festival di Sanremo. Angela Brambati, Angelo Sotgiu, Franco Gatti e Marina Occhiena saranno protagonisti nella seconda serata sul palco del teatro Ariston.

«La gioia di ritrovarci insieme, una grande emozione, grazie a Danilo Mancuso che ci ha dato questa idea - dice Brambati - Abbiamo fatto questa canzone che ci apparteneva già allora, Danilo ha pensato di farcela rifare». «Qui a Sanremo - dice Gatti - abbiamo fatto parte dall'arredamento, mancavo da 4 anni, Marina da più, è ringiovanita. Eravamo nel 1977 quattro ragazzotti sgangherati, ci univa la musica e soprattutto l'amicizia. Poi con il passare degli anni c'è stato qualche impaccio. Io ho sempre pensato siamo partiti in 4 e vogliamo arrivare in 4, è inutile che Fiorello cerchi di infilarsi».
«Volevamo riunirci - dice Angelo- stare insieme, fare un disco. Non sappiamo cosa faremo stasera, "Sarà quel che sarà"». Marina ricorda i fatti che hanno portato alla sua uscita: «Volevo uscire dal gruppo, può capitare di avere delle esigenze personali. Sono andati avanti in tre, sono stata fuori per 39 anni». Stasera canteranno Sarà perchè ti amo, La prima cosa bella, Che sarà, Mamma Maria e una sorpresa. 

 

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