Cultura

Michele Gazich, un inedito con Mary Gauthier: il video

Il bresciano polistrumentista e «scrittore di canzoni» ha veicolato attraverso Fb una canzone inedita con l'artista americana
Il bresciano Michele Gazich - Foto  © www.giornaledibrescia.it
Il bresciano Michele Gazich - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Michele Gazich, il bresciano polistrumentista e «scrittore di canzoni», ha veicolato attraverso la sua pagina Facebook una canzone inedita registrata con Mary Gauthier, l'artista americana della quale è, ormai, accompagnatore fisso in studio e in tourneé. Il brano, intitolato «Thank God for you», è stato registrato nell'agosto scorso in occasione del Fayetteville Roots Festival.

 

 

 

 

Michele, che suona prevalentemente violino e viola, ma se la cava egregiamente anche con il pianoforte, ha avuto a disposizione uno Steinway del 1927, perfettamente restaurato.

«Ho provato - racconta - a metterci sopra le mani. Subito ho sentito le altre mani che avevano suonato quello strumento prima di me, ho percepito la presenza di altre anime che suonavano con me; davanti a quel pianoforte ero parte di un coro e tutti insieme accompagnavamo le splendide voci di Mary e Jaimee! Così venne battezzata la nuova canzone; da allora la suoniamo quasi ogni sera, di solito in apertura del concerto».

Jaimee è Jaimee Harris, definita «la nuova regina dell'Americana folk», attualmente in tour con Mary Gauthier e Michele in Olanda. I tre sono stati in Italia la scorsa settimana, concludendo la serie di spettacoli nel nostro Paese con un magnifico concerto al FolkClub di Torino, dove il pubblico - tutto di appassionati - si è spellato le mani.

Il concerto si è aperto proprio con «Thank God for you» e si è concluso con una versione decisamente toccante - e non amplificata, per dare modo anche ai presenti di cantare in coro - di «This Land Is Your Land» di Woody Guthrie.

In mezzo, l'esecuzione di molte canzoni di «Rifles and Rosary Beads» della Gauthier, l'album della cantautrice (cui Gazich ha dato una notevole mano) candidato ai Grammy. Proprio al termine di un assolo di violino di Michele, mentre scrosciavano gli applausi, Mary ha commentato all'indirizzo del musicista bresciano: «Genius»

 

 

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