Cultura

LeXGiornate: Festival al via, tutto il programma

Alessandro Baricco apre giovedì al Sociale lo storico festival organizzato dall'Associazione Francesco Soldano
Alessandro Baricco - Foto Giacomo Maestri
Alessandro Baricco - Foto Giacomo Maestri
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Leggerezza e solidità, tra universo digitale e mondo fisico. Tornano da giovedì 19 a sabato 28 settembre, LeXGiornate, storico festival organizzato dall’Associazione Francesco Soldano.

Fil rouge attraverso il quale si muoverà quest’anno la narrazione della rassegna, lo slogan «Musicalmente Interconnessi»: «La leggerezza del web, la solidità del mondo reale; giocheremo su questo scambio, sui suoi aspetti positivi e negativi. Il web permette comunicazione rapida, condivisione, di viaggiare migliaia di chilometri senza spostarsi da casa. La pesantezza poi non è solo un limite, è anche radice, storia, consapevolezza».

Il maestro Daniele Alberti, direttore artistico dell’associazione e della rassegna, è soddisfatto della programmazione preparata per questa edizione. Come racconta, tutto nasce da un romanzo di Alessandro Baricco, «The Game»: «Un percorso dalla preistoria del web ad oggi, nell’interscambio tra leggerezza, volatilità e solidità.

Non a caso l’evento di apertura de LeXGiornate, giovedì 19, vedrà proprio Baricco al Teatro Sociale. Per noi presenterà "Novecento", un libro-simbolo e un punto di riferimento». Venerdì 20, al Museo Mille Miglia, torneranno invece le avventure di Pantera Beat, interpretate da Enrico Re, mentre sabato 21 Cristiano De André porterà in Piazza Loggia il suo «Storia di un impiegato tour», omaggio al padre Fabrizio nel ventesimo anniversario della sua morte.

Domenica 22 l’Orchestra della Scala si esibirà al Museo Mille Miglia per il festival, e lunedì 23 il cantautore Gino Paoli festeggerà al Teatro Sociale il suo ottantacinquesimo compleanno, che cadrà proprio in questa data. Martedì 24 alla discarica Gedit di Calcinato, con l’Orchestra di Piazza Vittorio, continuerà il percorso iniziato l’anno scorso nelle aziende bresciane: «Brescia è famosa nel mondo per la sua capacità di fare, di intraprendere e l’industria è una componente storica fondamentale, e un prezioso modo di raccontare». Mercoledì 25 sarà la volta di un altro grande narratore, Beppe Severgnini, al Centro Stampa Quotidiani a Erbusco. Ancora sinergia tra festival e realtà produttive con lo spettacolo della cantante israeliana Noa, «Letters To Bach», giovedì 26 presso il Caseificio Ambrosi di Castenedolo.

Nella passata edizione avevano regalato uno splendido omaggio a Lucio Battisti; stavolta protagonista sarà la musica di Domenico Modugno: venerdì 27 la Cava Bernardelli ospiterà la band formata da Peppe Servillo, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Furio Di Castri, Rita Marcotulli e Mattia Barbieri con «Uomini in frac». La chiusura della rassegna, prevista per sabato 28 settembre, sarà un concerto a sopresa al Museo Mille Miglia.

Come da tradizione, LeXGiornate saranno affiancate da una serie di appuntamenti collaterali, «Gli incontri delle ore 18:00», che accompagneranno gli eventi principali del festival, presentando le riflessioni di importanti intellettuali sul leitmotiv di quest’anno.

«Questo è il nostro momento per stimolare il pubblico», spiega il maestro Daniele Alberti. «Un’operazione culturale dev’essere più termostato che termometro. Servono il coraggio e la capacità di alzare e abbassare, anche di poco, la temperatura culturale. Lo spettatore non deve avere in tasca tutte le risposte, ma ottenere spunti sui quali riflettere. Solo così un festival può diventare qualcosa di creativo».

Gli incontri si svolgeranno tutti nell’Auditorium San Barnaba. I primi due saranno tenuti da Umberto Galimberti il 20 settembre con «L’uomo è antiquato?» e Paolo Crepet il 21 con «What’s next». Domenica 22, Giulio Giorello e Franco Giudice discuteranno invece del libro «Galileo Ritrovato» in «Libertà della scienza, autonomia della ricerca: il caso Galileo». Duccio Demetrio parlerà dei poteri della scrittura autobiografica lunedì 23, ne «Il gradevole e fecondo peso della penna: la scrittura come ritorno alla realtà». Martedì 24 e mercoledì 25 il San Barnaba ospiterà Vito Mancuso, con «Leggerezza e solidità della coscienza» e Piergiorgio Odifreddi per «La matematica e il mondo reale». Gli ultimi due appuntamenti vedranno come protagonisti Corrado Augias giovedì 26 con «Non è vero ma ci credo. Enigmi, presenze, meraviglie che fanno parte di noi» e Raffaele Morelli venerdì 27 per «L’arte di stare con se stessi». 

Alcuni dei personaggi che prenderanno parte agli incontri delle 18, verranno coinvolti poi nelle mattinate di «LeXGiornate per le scuole»: «Cultura vuol dire anche attenzione al futuro - prosegue Alberti -.Da sempre LeXGiornate lavorano con le scuole per portare testimonianze, stimolando i giovani». Da quest’anno, infine, il Museo Mille Miglia sarà epicentro de «L’Officina delle idee», ciclo di discussioni su varie tematiche con personalità di Confindustria, della cultura e dell’industria: «Il Museo rappresenta una vera icona: il metallo che diventa velocità, la velocità che diventa leggenda. Un’idea molto forte che rende Brescia famosa in tutto il mondo».

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