Cultura

Cosa succede in Castello: il programma dell'estate sul Cidneo

Da oggi all’8 settembre calendario fitto di eventi. Il 20 luglio la festa a 50 anni dall’allunaggio
ESTATE IN CASTELLO
AA

Il Castello torna grande protagonista dell’estate bresciana fra cinema, musica, arte, storia e alimentazione. E sono proprio i food truck della «Locomotiva, la nuova taste experience di Brescia» la grande novità del Giardino dell’Eden 2019, che da giovedì 27 giugno a domenica 8 settembre aprirà ufficialmente le porte a un programma carico di eventi per tutto il colle Cidneo. 

Tanti gli appuntamenti immancabili del format estivo, tante le novità. Dal 20 luglio al 25 agosto tornerà il cinema all’aperto «Future visioni» con 35 serate nella zona dell’ex zoo, anche quest’anno allestita dal designer Peter Bottazzi: insieme alla miglior programmazione cinematografica del Nuovo Eden si aggiungeranno quattro concerti speciali, organizzati da MusicalZOO, in cui il pubblico potrà esplorare nuove esperienze video-musicali sul tema del rapporto tra uomo e tecnologia.

Evento clou che darà il via al palinsesto sarà «Man on the moon», festeggiando il 20 luglio i 50 anni dal primo sbarco sulla Luna con proiezioni e visite alla volta stellata a cura dell’Unione astrofili bresciani.

Dalle 11 alle 23.30 di tutti i giorni si alterneranno 15 specialisti dello street food di Eatinero. Un bistrot aperto a tutti, da colazione a cena, che sarà allestito con materiale di recupero e animato da appuntamenti musicali. Proprio sul cibo e la sostenibilità si concentra il progetto di Antares Vision che con «Track my way» permetterà, tramite QR code, di scoprire in tempo reale la filiera e le informazioni sugli ingredienti impiegati nelle cucine a motore.

Dal 7 luglio all'1 settembre, inoltre, «Esplorando nuovi mondi» proporrà laboratori e percorsi d’arte, storia e scienza per tutte le età tra la natura del colle, la Specola e il Museo delle Armi. Tutto il programma delle attività, sempre in aggiornamento, si trova su www.bresciamusei.com.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia