Unicredit a sostegno di idee vincenti

Sono state presentate nei giorni scorsi le quattro startup - selezionate su 120 ammesse al bando scaduto lo scorso 30 giugno - pronte a prendere parte al primo programma FinTech Accelerator lanciato nell’ambito dell’iniziativa UniCredit Start Lab.
Si tratta della Lombardia Quanteye (supporto nella valutazione del portafoglio investimenti secondo un’analisi del rischio personalizzata), della friulana Quokky (che aiuta a gestire bollette e fatture tenendo sotto controllo le scadenze), dell’altra Lombardia Social Bullguard, che supporta analisi e gestione di tutte le interazioni dei clienti tramite i canali social, e della laziale Wallet Saver, in grado di suggerire il piano tariffario telefonico più adatto all’utente.
Il nuovo acceleratore verticale - dall’espressione inglese «vertical accelerator» che definisce i programmi di incubazione rivolti a startup di un settore specifico - è pensato per aziende neocostituite operanti nell’area del Financial Technology, una branca dell’Information & Communication Technology che studia soluzioni applicabili al mondo bancario e assicurativo.
Il FinTech Accelerator di UniCredit offre uno spazio di co-working - appositamente creato all’interno di una ex sede di uffici della banca -, un intenso programma di accelerazione che prevede attività formative e di mentoring e un premio di 10mila euro.
«La nostra banca sostiene l’innovazione - ha ricordato Paolo Fiorentino, vice direttore generale di UniCredit - come parte integrante del proprio piano strategico.
Per rinnovare la nostra offerta di servizi in modo continuativo sosteniamo, valorizziamo e traiamo utili indicazioni dall’attività delle università, della ricerca e dei professionisti del mondo dell’information and communication technology, secondo le logiche di quella che oggi viene definita "open innovation".
Con il programma FinTech Accelerator di UniCredit Start Lab abbiamo puntato sul contatto diretto con i giovani imprenditori, promotori di idee che alimentano con creatività un’innovazione sempre più necessaria nel nostro business».
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