Storie

Un’esperienza (retribuita) di servizio internazionale

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Un’esperienza concreta di solidarietà internazionale, che ha l’obiettivo di stimolare nei ragazzi un senso di cittadinanza attiva. Da oggi è possibile iscriversi al nuovo bando per il Servizio civile nel Sud del mondo: un programma che offre la possibilità ai giovani di impegnarsi come operatori della solidarietà internazionale scegliendo un progetto da seguire in Italia o nei Paesi in via di sviluppo. Gli interessati possono scegliere il progetto più adatto alla loro inclinazione e inviare la candidatura entro il 16 aprile alle ore 14.

I moduli sono scaricabili dai siti www.fondazionetovini.it per Ecuador, Mozambico e Italia; www.fonsipec.it per l’Italia; www.medicusmundi.it per Burkina Faso, Mozambico e Italia; www.scaip.it per Brasile, Cile, Mozambico e Italia; www.svibrescia.it per Brasile, Colombia, Venezuela, Uganda, Romania e Italia. Dei 29.972 posti le 5 Ong di Brescia offrono in totale 33 posti retribuiti (sul sito www.serviziocivile.gov.it è pubblicato il bando completo). Nello specifico Fondazione Sipec, Fondazione Tovini, Medicus Mundi Italia, Servizio Collaborazione Assistenza Internazionale Piamartino, e Servizio Volontario Internazionale, mettono a disposizione 5 posti per svolgere il servizio a Brescia e 28 posti per l’estero: 2 in Ecuador (Salinas), 8 in Brasile (Santa Luzia do Parà, Fortaleza, União da Vitoria e Ponta Grossa), 2 in Cile (Santiago), 2 in Uganda (Kampala), 2 in Venezuela (Caracas), 2 in Colombia (Norcasia), 2 in Romania (Niculesti), 2 in Burkina Faso (Ouagadougou), e 6 in Mozambico (Mocodoene, Maxixe e Morrumbene). La durata dell’impegno sarà di 12 mesi; ai volontari all’estero spetta un assegno mensile, la copertura di vitto e alloggio, le assicurazioni e i viaggi di andata e ritorno. I candidati devono avere un’età compresa tra i 18 e i 29 anni non compiuti.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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