THE YELLOW SEA

Regia: Hong-jin Na
Con: Ha  Jung-woo, Kim  Yun-seok,  Cho  Seong-ha
Genere: noir
Distribuzione: Eye divisione
Quasi sempre ignorato dalla distribuzione e conosciuto da noi grazie al festival Far East film, alla collana di dvd e blu ray della Eye division e a scelte lungimiranti di Rai 4, è spesso grande cinema quello prodotto nella fertilissima fucina della Corea del Sud, ma è anche un cinema per irriducibili appassionati a causa della crudezza e del pessimismo estremo (le possibilità di redenzione sono molto rare) che  caratterizzano i suoi migliori autori. Lo conferma anche il solido e forte – pure nelle immagini - “The yellow sea”, presentato nel 2011 a Cannes e al Courmayeur Noir in festival 2012, opera seconda di Hong-jin Na, subito balzato all’attenzione mondiale con “The chaser”. Un film importante e ragguardevole sin dalla scelta di parlare degli "Joseonjok", i circa 800 mila coreano-cinesi che vivono nella regione di  Yanbian, tra Corea del Nord, Cina e Russia, disprezzati da entrambe le altre etnie. Uno di questi è un tassista la cui moglie è andata a cercare fortuna in Corea (adattandosi alla vita di prostituta) e che per raggiungerla accetta un contratto da killer. Sarà l’inizio della sua carriera nella malavita. Ma è davvero portato per il male? E che farà in una guerra di gang?  Un’altra storia cupamente fascinosa di eroi in negativo e senza gloria.