THE GOVERNESS

Regia: Sandra Goldbacher  
Con: Minnie Driver, Bruce Myers, Diana Brooks, Raymond Bordy, Cyril Shaps, Adam Levy, Emma Bird, Tom Wilkinson, Harriet Walter
Genere: drammatico
Distribuzione: Minerva film

È un forte ritratto femminile in tempi di totale sottomissione della donna all’uomo e insieme il resoconto della perdita e del ritrovamento di un'identità etnica, ma anche un viaggio nelle origini di una tecnica fotografica che fino all’arrivo del digitale avrebbe dominato due secoli questo “The governess” film britannico del 1997 che Minerva propone ora in dvd. Ne è autrice Sandra Goldbacher, regista poco prolifica che si è occupata soprattutto di produzioni tv e che nel 2001 ha scritto e diretto solo un altro film: “Me without you“, presentato in concorso in quello stesso anno alla Mostra di Venezia nella sezione "Cinema del presente". Il ritratto proposto è quello di Rosina Da Silvia (Minnie Driver), figlia maggiore di una ricca famiglia ebraica italiana che vive in una piccola enclave di ebrei seppardi da Londra e che sogna in segreto di fare l'attrice, incoraggiata dal genitore, un ricco commerciante, che crede in lei e la incoraggia. La sua esistenza cambia però bruscamente nel 1840, quando suo padre, che amava avventurarsi di notte da solo in strada, viene assassinato lasciandosi dietro numerosi debiti che mettono in grande difficoltà la famiglia. La soluzione che le viene proposta  è un matrimonio di convenienza con un ricco e vecchio ammiratore, ma lei la rifiuta  e decide di lavorare per mantenere la madre e la sorella più piccola. Sfruttando la sua educazione classica, si presenta come governante, cambiando però nome ed identità: Mary Blackchurch, protestante di origine in parte italiana, per nascondere la sua natura di ebrea.

E’ così assunta da una famiglia scozzese che vive nell'isola di Skye negli Ebridi in una casa fredda e inospitale formata da Charles Cavendish,  un uomo di scienza che studia come risolvere il problema della conservazione di un'immagine fotografica su carta e che ha una moglie piena di pretese sino allo snobismo. La loro giovane figlia Clementina si oppone inizialmente agli insegnamenti di Mary, salvo poi capire che in lei può invece trovare quell’amica e quel supporto che le mancavano. Siamo in anni in cui il compito principale di una donna è mantenere la casa e occuparsi delle esigenze della sua famiglia e Mary, ben educata e insolitamente curiosa, sorprende Charles con la profondità del suo interesse e capacità e diventa sua assistente. Felice di trovare una persona con i suoi interessi, Mary passa presto dall'ammirazione alla passione e diventa amante di Charles dopo aver scoperto versando l'acqua salata su una delle sue stampe una tecnica che conserva l'immagine e avergli rivelato di aver raggiunto ciò cui lui tendeva da anni. Una passione che cresce sempre più legata alla bellezza delle fotografie che i due creano. Le felicità dura però sono fino a quando il  figlio di Cavendish, Henry, torna a casa dopo essere stato espulso dall'università di Oxford per aver fumato l'oppio e per essere sorpreso nella stanza catturato con una prostituta, e diventa ossessionato da Mary, viene a conoscenza del suo segreto e della sua relazione con padre al quale confessa di esser innamorato della ragazza, per sentirsi ridicolizzato nel suo affetto e per insultare la giovane come poco di buono. Dal canto suo, Mary stessa scopre che Charles è un freddo egoista quando a un collega scienziato che gli faceva visita si è vantato di avere scoperto la tecnica di conservazione delle immagini da solo, senza parlare dell’importanza avuta da Mary nel trovarla  e metterla a punto. Ciò che sente è di esser stata offesa e tradita e scatta la vendetta: la ragazza a insaputa di Charles gli aveva scattato una fotografia mentre dormiva nudo dopo aver fatto l’amore in laboratorio e, dopo aver deciso di lasciare l'isola e tornare a Londra ed essersi rimessi gli abiti di ebrea e aver riacquistato la sua identità originaria, presenta alla signora Cavendish, seduta a tavola, l’immagine del suo consorte nudo… Così Mary torna ad essere Rosina l’ebrea, apre un negozio dedicato alla fotografia, settore in via di espansione, e il successo le arride: diventerà così una fotografa nota per le sue significative immagini del popolo ebraico e si riprenderà grazie all’autoscatto… Anche se la ricostruzione della storia d’amore e relativa disillusione, il film disegna con sufficiente chiarezza i caratteri e i panorami scozzesi, senza tuttavia mai perdere di vista l'evoluzione dalla sua protagonista che in Minnie Driver trova un'interprete adeguata al ruolo anche nella non grande simpatia. Il dvd è privo di extra.