OPERAZIONE U.N.C.L.E.

Regia: Guy Ritchie
Con: Henry Cavill, Armie Hammer, Alicia Vikander, Elizabeth Debicki, Hugh Grant
Genere: azione
Distribuzione: Warner

Attingendo in cerca di idee nuove a vecchi serial televisivi, Hollywood è andata a ripescare “The man from U.N.C.L.E.” prodotto dalla britannica Metro Goldwyn Mayer tra il ’64 e il ’68 (da noi arrivò nel 1967 con il titolo “Organizzazione U.N.C.L.E.” (ma circolò pure come “L'uomo dell'U.N.C.L.E.”), a metà tra il film di spionaggio (erano gli anni del boom di 007) e la commedia con tocchi glamour la cui prima stagione fu girata in bianconero e le successive a colori . Una serie che ebbe nei Paesi di lingua angoamericana un tale successo da anticipare il fenomeno ora ipersfruttato del merchandising e che vide nascere una serie di albi a fumetti, gadget vari e pupazzetti (ora action figures), nonché uno spin off al femminile durato però una sola stagione. “Operazione: U.N.C.L.E” è il titolo ora dato in Italia al revival, ora disponibile in versione home ideo, affidato al britannico Guy Ritchie, l’ex-marito di Madonna che nella sua carriera ha sbagliato di grosso solo un colpo (e proprio dirigendo la consorte nel disastroso remake “Travolti dal destino”) e che ha tra l’altro al suo attivo il doppio colpo di Sherlock Holmes con Robert Downey Jr.. Nato in piena Guerra fredda (basta vedere il recente “Il ponte delle spie” di Spielberg per capire l’aria che si respirava), a suo modo era un serial trasgressivo e divertente perché aveva per protagonista l’insolita coppia di agenti segreti rivali costretti non senza battibecchi e ripicche a collaborare tra di loro: quello della Cia Napoleon Solo (a suo tempo Robert Vaughn, ora Henry Cavill, Superman in “L’uomo d’acciaio”) e quello del Kgb Illya Kuryakin (all’epoca David McCallum, qui Armie Hammer, “The Lone ranger”). Il film li vede acerrimi rivali a Berlino Est, da dove Solo deve far uscire la meccanica Gaby Teller (la star svedese Alicia Vikander) perché l’aiuti a ritracciare il padre, scienziato nucleare rapito dall’organizzazione della bella e crudele  Victoria Vinciguerra (Elizabeth Debicki, già in “Il grande Gatsby” e ora in “Everest”): la spunta Solo, sia pure a fatica, beffando Kuryakin in extremis che medita vendetta tanto da mettersi a baruffare di brutto con l’altro he incontra in una latrina pubblica.

L’incontro sfociato in rissa però era stato organizzato dai capi di entrambi gli agenti, la Cia e il Kgb,   che vogliono che di due collaborino insieme per sventare la minaccia mondiale di un’atomica che il gruppo di ex-nazisti capeggiato dalla Vinciguerra sta costruendo: riusciranno davvero i due a collaborare, anche se i dissidi politici sono messi solo sottopelle e pronti ad emergere (vedi le gustose scenette delle microspie…) in virtù di ordini segreti ? Ma c’è anche un altro problema: Gaby dai begli occhioni  è proprio quella che dice di essere, o nasconde pure lei un segreto…  Ignorando il serial originale, ma  giocando agli Anni 60 pure nell’uso del colore e dello split screen, accentuando glamour, ironia e presenze femminili con due attrici al top e due attori funzionali, e sfruttando il fascino di Roma e dell’Italia dove il film è in gran parte ambientato, una Roma Ritchie ha creato un film saporoso e intelligente che ammicca con piglio scherzoso a quelli che un tempo erano momenti tragici e drammatici mostrandone l’effettiva pochezza (e stupidità umana) e che potrebbe aprire una serie. In sala, chissà perché, non ha però riscosso tutto il successo atteso. E che avrebbe meritato, vedi la saporosissima sequenza sottolineata dalla struggente “Che vuole questa musica stasera” di Peppino Gagliardi con la gustosa alternanza tra l’inseguimento in acqua di Illya Kurakyn e il  pasto solitario su un camion di Napoleon Solo. Può darsi però che il film, che merita una visione  e che piacerà anche a chi non ama il filone dello spionaggio, può darsi che ora recuperi nella doppia edizione in dvd e in blu ray. Come extra, il dvd ha solo lo special “A higher class of hero: spari, inseguimenti, scazzottate ed esplosioni, mentre il blu ray, di ottima qualità e con possibilità di copia digitale, offre in più i seguenti contenuti speciali: “Spy vision: ricreare i mitici anni ‘60”, “Metisse motorcycles”, “I ragazzi della U.N.C.L.E.”, “Uomini di straordinario talento”, quattro backstage di altrettante scene.