NEMICHE PER LA PELLE

Regia: Luca Lucini
Con: Margherita Buy, Claudia Gerini, Jasper Cabal, Giampaolo Morelli, Paolo Calabresi, Gigio Morra, Lucia Ragni, Andrea Bosca
Genere: commedia
Distribuzione: Cecchi Gori
Una strana coppia, ma tutta al femminile è quella proposta da questo film uscito l’aprile scorso e ora disponibile in videoteca che segna il ritorno alla regia di Luca Lucini che dopo aver diretto sei commedie, alcune pure ben riuscite, in soli sei anni (un raro tour de force trattandosi di produzioni italiane non cinepanettone e simili) e cioè “Tre metri sopra il cielo” (2004), “L'uomo perfetto” (2005), “Amore, bugie e calcetto” (2008), “Solo un padre” (2008), “Oggi sposi” (2009) e “La donna della mia vita” (2010) sembrava sparito dalla circolazione per un periodo quasi altrettanto lungo. La coppia è quella formata da Margherita Buy e Claudia Gerini, attrici di caratteristiche ben differenti e che interpretano due esponenti del gentil sesso molto diverse tra di loro anche politicamente: la Buy è Lucia, di mestiere psicologa per cani e gatti, pacata, introversa, ansiosa (e inadeguata come si definisce), animalista ed ecologista convinta, vegetariana (o vegana?), dedita alle cose semplici e modeste, una che veste solo abiti informi e creati con fibre naturali; la Gerini è Fabiola, donna in carriera sicura di sé e ideologicamente di destra, dirigente aggressiva e rampante di un'agenzia immobiliare, se necessario anche rapace e senza scrupoli aggressiva e rampante, presumibilmente anaffettiva e un po’ volgare che si presenta perennemente fasciata in eleganti tailleur aderenti e arrampicata su scarpe con tacco 12. Cosa le può mai accomunare? Non una relazione lesbica come capitava alla Buy con Sabrina Ferilli nel pure recente “Io e lei” di Maria Sole Tognazzi, ma un uomo: l’architetto Paolo. Che è stato il marito di Lucia e una volta da lei divisosi ha sposato Fabiola, ma che è improvvisamente morto lasciando loro una sorpresa: Paolino, un bambino di 7 anni, il figlio illegittimo che egli aveva avuto da una terza donna, una cinese defunta pure lei, conosciuta in occasione di un viaggio fatto nel suo Paese (un po’ tirata la questione della nazionalità, ma fa più ampio mercato…).
È chiaro che né Lucia né Fabiola si sentono portate per la maternità, anzi in proposito sono due sprovvedute, ma il bimbo ora ce l’hanno e iniziano a competere per cercare di mostrare senza risparmiarsi chi di loro sia la madre migliore in un susseguirsi di battibecchi (mai però troppo cattivi, il film deve essere per tutti…) e di ripicche che rendono il film com ambizioni di sophisticated comedy piacevole (ma anche un po’ meno frizzante di quello che le due attrici avrebbero potuto dare) fino ad approdare un finale ovviamente prevedibile e quindi scontato: è sempre necessario combattere, o si possono scegliere invece altre strade? “Nemiche per la pelle” non è la miglior opera di Lucini, però la chimica fra la Buy e la Gerini funziona bene e la loro è davvero una buffa strana coppia mentre il piccolo interprete offre momenti deliziosi. Disponibile sia in dvd sia in blu ray con “Sul set” e il trailer per extra.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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