L'INVASIONE DEGLI ULTRACORPI

Regia: Don Siegel
Con: , Kevin McCarthy , Dana Wynter, Larry Gates, King Donovan
Genere: fantascienza
Distribuzione: Sinister film
Oltre che un classico (figura tra le pellicole Usa conservate nella Biblioteca del Congresso), è un supercult di fantascienza questo film del 1956 di Don Siegel che ha avuto pure tre remake (il secondo dei quali di Abel Ferrara nel 1993 e l’ultimo nel 2003 con Nicole Kidman) che ora disponibile per la prima volta in blu ray (edizione molto buona) e in una nuova ristampa in dvd, versioni entrambe corredate da una dotazione di extra superiore al normale standard di Sinister: presentazione di Luigi Cozzi; intervista al protagonista Kevin McCarthy e l’inedita ricostruzione filmata della celeberrima trasmissione radiofonica di Orson Welles "La guerra dei mondi". Tratto dal romanzo di Albert Finney uscito l’anno prima, il film appartiene al filone dello spossessamento mentale aperto nel 1953 da “Gli invasori spaziali” di Cameron Menzies (rispetto al quale è decisamente più inquietante e teso) che altro non è che una metafora della paura del comunismo (la Guerra fredda in quegli anni era quanto mai accesa) e della perdita di indivualismo rendendo gli esseri umani tutti eguali e comandati da un’unica mente. In questo caso gli alieni agiscono attraverso baccelloni giganti che nottetempo prendono le sembianze degli abitati delle case in cui sono messi di nascosto. Da qui il tema della paranoia in cui un medico crede sia caduta la sua cittadina (figli che dicono che quelli non sono i suoi genitori e così via), salvo poi scoprire l’orribile realtà e cercare di fuggire con la fidanzata… Per la cronaca, Siegel lo voleva più cattivo e incubico (vedi la sequenza della miniera), ma la produzione volle un finale aperto all’ottimismo. Adorabile.