L'erba-Terminator: se tutto fosse come la gramigna...

Se tutte le piante fossero come la gramigna sarebbe un guaio! Ma se si potessero innestare i pomodori sulle radici di questa erbaccia si farebbero insalate da invidia, e soprattutto non si dovrebbero seminare gli ortaggi tutti gli anni!
Sogni (e incubi) di chi da anni lotta contro la gramigna: perfetta compagna se si vuole un prato rustico e non si bada, d’inverno, al tappeto erboso di un color giallo-rinsecchito; una disgrazia per chi vuole aiuole all’inglese.
Io ho provato ad estirparla (facendomi venire le vesciche sulle mani), disperata ho comprato anche il diserbo (non mi piace ma ero sull’orlo di una crisi…): risultati scarsi perché le sue radici vanno in profondità, e anche se si strappa la parte aerea, restano lì sotto e, tempo pochi giorni, ricacciano fuori le foglioline. La malerba è comparsa in due punti del giardino e da lì non si schioda.
Ora sono passata alle maniere forti: mi sono armata di badile e ho vangato una zona di nemmeno un paio di metri per 40 cm. Ho esportato le radici (nella foto) e le ho buttate nel cassonetto (non nel composter se no l’erba-Terminator radica nuovamente). Ho messo a dimora le mie radici di speronella, l’iris arancione, i lupini perenni e i papaveri. In più ho ripiantato un po’ di viole che per sbaglio ho asportato vangando. Una faticata!
Il risultato mi piace molto… speriamo!
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