LE QUATTRO CHIAVI

Regia: Jürgen Roland
Con: Günther Ungeheuer , Walter Rilla, Monika Peitsch, Hanns Lothar, Hellmut Lange, Ida Krottendorf
Genere: poliziesco
Distribuzione: Sinister film
Già visto all’opera nei due film tratti da romanzi di Edgar Wallace “Il cerchio rosso” e “L’arciere verde”, Jürgen Roland è un regista germanico famoso in patria non solo per la trentina di film da lui diretti, ma soprattutto per essere stato “il padre del giallo televisivo tedesco”, autore di ben un’ottantina di essi. Questo, ora recuperato da Sinister e pressoché sconosciuto in Italia (lo ignorano i vari digesti, ad eccezione del Farinotti che gli dedica poche righe) è un film del 1965 che fa parte del filone poliziesco realistico (polar lo chiamano i francesi) tratto da un romanzo di Max Pierre Schaeffer, che ha pure collaborato alla sceneggiatura e che ha preso ispirazione da un fatto di cronaca nera avvenuto in Svizzera e che vide i rapinatori fallire grazie all’intuito di uno dei possessori di chiave.
Va ricordato che molto tempo addietro le casseforti delle banche si potevano aprire con chiavi speciali, in genere quattro che venivano affidate a diverse persone per evitare rapimenti e ricatti. Come quelli qui descritti: Ernst Rose, proprietario della Hamburger Bank Traven & Co di Amburgo dove ogni fine settimana sono depositati 3,5 milioni di marchi tedeschi, è informato dalla segretaria di aver ricevuto un telegramma che annuncia l’arrivo a mezzogiorno della di lui figlia Silvia, che studia a Vienna e si reca all’aeroporto per prenderla, ma là invece trova una certa Franziska, la quale afferma di essere una compagna di Rose e di essere stata invitata da lei, che però ha perso il volo e arriverà più tardi, per trascorrere il weekend. Ovviamente non è così, ma Franziska fa parte della banda capeggiata da Alexander Ford che ha rapito la ragazza per costringere il genitore ad aprile la cassaforte, le cui quattro chiavi sono affidate a altrettante persone, tra un lord che sta facendo una scappatella sentimentale con la sua segretaria e il fidanzato di Rose… Le chiavi sono recuperate, ma quale sarà il granello di polvere che si insinua nel meccanismo ben studiato e che porterà ad un finale d’azione lo scopriranno gli spettatori di questo prodotto datato, ma all’epoca ben fatto e ora dienuto curiosità per appassionati, Per extra il solo trailer.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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