LA VITA POSSIBILE

Regia: Ivano De Matteo
Con: Margherita Buy, Valeria Golino, Caterina Shulha , Andrea Pittorino, Bruno Todeschini, Eugenio Gradabosco, Enrica Rosso
Genere: drammatico
Distribuzione: CG Entertainment
Regista che si dedica a portare sullo schermo e smascherare ipocrisie, vizi, tensioni e squilibri dell’animo umano, quello della media borghesia in particolare Ivano De Matteo. Autore de “La bella gente” del 2009 (arrivato però nelle sale italiane solo nel 2015!), in cui l’ospitalità data fin di bene ad una giovane prostituta maltrattata porta a galla ciò che era sommerso e sfalda una famiglia; gli "Gli equilibristi" del 2012 sulle traversie e arrabattamenti di un impiegato comunale dal magro stipendio costretto a divorziare dalla moglie che ha tradito; “I nostri ragazzi” del 2104 in cui si mostra il frantumarsi delle famiglie benestanti di due fratelli che non hanno allevato bene i figli. Non si discosta dal terreno d’analisi, magari minimalista, neppure in questo “La vita possibile” del 2016 ora disponibile in dvd e in cui però mette stavolta in scena una famiglia già distrutta per parlare però sia pure in un contesto drammatico di amore, amicizia e speranza. La famiglia è quella di Anna (Margherita Buy), romana che ha deciso di farla finita con il marito violento che denunce e diffide non sono riuscite a cambiare o temperare, così fugge da casa portandosi dietro il figlio di 13 anni Valerio (Andrea Pittorino), adolescente traumatizzato, chiuso, fragile e pieno di risentimento e si trasferisce in un’autunnale Torino, dove cerca un lavoro e dove viene ospitata nel minuscolo appartamento soppalcato dell’amica di vecchia data Carla (Valeria Golino, candidata al David da non protagonista), attrice di teatro con pochi mezzi, ma tanto entusiasmo. Una decisione traumatica per Anna, ma necessaria per non finire vittima di uno dei tanti esempi di maltrattamenti domestici o peggio ancora, che però trova il giusto supporto in Carla, una che, pur se non è riuscita a sfondare totalmente sul palcoscenico, ha saputo costruirsi una propria esistenza e vive controcorrente, ma che con l'esempio della sua stessa esperienza e dei suoi errori saprà far sì che i fuggitivi trovino la strada per una rinascita giusta e auspicabile: insomma, la vita possibile. Però l’impatto con la nuova città è vissuto dai due con reazioni opposte: anche se non sembra, Anna ha una particolare forza e solidità nell’affrontare i nuovi problemi, sa che le si prospetta di fronte un cambiamento che lei stessa per anni ha auspicato, di correre dei rischi, ma anche di poter risalire la china, di sconfiggere fantasmi del passato e personali insicurezze, di poter rinascere e di avere la forza di ricominciare grazie anche all’appoggio dell’amica dall’ironico coraggio e pronta ad intervenire e consigliare nei momenti che potrebbero risultare decisivi.
Il più a disagio nella situazione è Valerio che vive i problemi della crescita in modo complicato e il cui rapporto con la madre si fa più difficile, dubita su chi gli sappia dare le giuste risposte alle sue attese e ai suoi dubbi, patisce la lontananza dagli amici romani e cerca di alleviare la propria solitudine facendo amicizia con due stranieri (pure lui si sente tale): la prostituta dell'Est che potrebbe essere sua sorella maggiore Larissa (Caterina Shula) e il ristoratore francese ex calciatore e, dicono, ex carcerato Mathieu (Bruno Todeschini): sarà giusto? Il film è molto misurato, non privo di imperfezioni, a tratti quasi documentaristico, ma ha il merito di fissare lo sguardo su problematiche estremamente attuali come la violenza sulle donne, ma anche sui loro mezzi di sussistenza e su leggi inadeguate che in Italia non tutelano le donne picchiate e i loro figli. Se delicato e sensibile è il giovane Andrea Pittorino e se efficace è anche la Larissa di Caterina Shulha, il punto di forza maggiore e i pregi del film si trovano nella prova della mattatrici Margherita Buy e Valeria Golino, la cui prova ha così commentato un critico: “due Monica Vitti al prezzo di una: Margherita nella versione Antonioni, Valeria in quella Monicelli”. Il dvd per extra offre il trailer e il backstage sulla lavorazione del film.
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