Storie

LA DONNA DELLA DOMENICA

Regia: Luigi Comencini Con: Marcello Mastroianni, Jacqueline Bisset, Jean-Louis Trintignant, Aldo Reggiani Genere: giallo Distribuzione: Warner
AA
Regia: Luigi Comencini 
Con: Marcello Mastroianni, Jacqueline Bisset, Jean-Louis Trintignant, Aldo Reggiani 
Genere: giallo
Distribuzione: Warner
Altri due film italiani di  spicco sempre per la collana di dvd “I grandi registi del Cinema italiano” di Warner che il 18 settembre farà approdare in videoteca questo famoso giallo venato di commedia di Comencini e la commedia di denuncia sociale venata di giallo “La ragazza con la pistola” di Mario Monicelli. Tratto dall’omonimo romanzo di Fruttero e Lucentini, il primo e il migliore della coppia, “La donna della domenica” si svolge in una Torino che si svuota per l’estate e vede il commissario Santamaria (un saporoso e sornione Marcello Mastroianni) indagare sull’omicidio fatto con un fallo di pietra del viscido architetto Garrone, frequentatore dei salotti bene senza averne il censo che la sera prima di morire aveva detto che sarebbe diventato ricco. Con un ricatto, ovvio, ma ai danni di chi e per quale motivo? L’indagine di Santamaria coinvolge la ricca e annoiata Anna Carla Dosio (la seducente e snobistica Jacqueline Bisset), moglie consapevolmente tradita dal consorte,  e il di lei amico Massimo Campi (l’annoiato Jean-Louis Trintignant), figlio dell’alta borghesia e omosessuale privo di spleen di vivere, mercanti d’arte truffaldini, persino un americanista snob e fra salotti, ville sulla collina, il mercatino delle pulci Balon, dove avverrà un altro delitto, Santamaria arriverà alla verità. Bravissimo Comencini nel restituire lo spirito del romanzo compresa la sottile ironia che lo pervade nel ritrarre la Torino bene dei primi Anni 70. “La ragazza con la pistola” di Monicelli (1968) racconta di Monica Vitti, giovane siciliana rapita per errore da un uomo che lei ama e da cui si fa sedurre, salvo poi trovarsi sola e vituperata dai paesani mentre lui è fuggito in Inghilterra. Dove lei va per cercarlo e vendicare l’onore perso uccidendolo, ma che le accadrà una volta a contatto con un mondo diverso e una società in piena evoluzione sociale (sono gli anni della Swinging London, dei Beatles e della minigonna)? Una spiritosa, ma anche un’acuta osservazione di costume sulla Sicilia retrograda dell’epoca e sulla Gran Bretagna sin troppo libertaria. Per extra, presentazione, incontro con Monicelli e con l’attore Tiberio Murgia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato