Storie

LA CASA SPERDUTA NEL PARCO

Regia: Ruggero Deodato Con: David Hess, Annie Belle, Christian Borromeo, Lorraine De Selle Genere: horror Distribuzione: CineKult
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Regia: Ruggero Deodato
Con: David Hess, Annie Belle, Christian Borromeo, Lorraine De Selle
Genere: horror
Distribuzione: CineKult
Tipico artigiano del nostro cinema, da fine Anni 60 regista di film popolari a basso costo tra western (“I quattro del Pater noster” il più noto), commediole, avventura e thriller, Ruggero Deodato è noto soprattutto per “Cannibal holocaust” del 1979 che incappò nelle folgori della censura (non poteva essere altrimenti) per l’elevato tasso di violenza, disgusto e sesso.  Film che anticipò di una ventina d’anni il filone del “girato” recuperato post mortem lanciato da “The Blair witch project”, raccontando la pessima fine di tre operatori e di una giornalista in Amazzonia che avevano provocato le tribù locali così tanto da finire divorati da cannibali. Pur se meno citato, (non c'è ad esempio nel data base di Cinematografo.it), ma sempre nei guai con la censura, il film ora recuperato da Cinekult in dvd e in blu ray (per extra interviste a Deodato e Giovanni Lombardo Radice, interprete del giovane mentalmente disturbato), fu girato l’anno dopo in tutta fretta per rimediare ai mancati introiti del precedente e più caricato in fatto di stupri, cattiveria e donnine che lasciano poco all’immaginazione (l’Inghilterra all’epoca ne vietò la circolazione). Il titolo rimanda a “L’ultima casa a sinistra” di Wes Craven (1972) da cui riprende ed elegge a protagonista David Hess, ma la trama è ben diversa e porta al sorprendente – e imprevisto - colpo di scena finale che apparenta (si vedrà però in che cosa) le due pellicole. Per spettatori adulti.
 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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