Manuela, il giorno del dolore: oggi l'addio

Un addio che per lunghe settimane è stato dapprima uno spettro, che speranze via via più flebili volevano scongiurare. Poi, paradosso terribile, una prospettiva che l’assenza di un corpo da affidare alla terra e alle lacrime rendeva improbabile. Ora, i funerali di Manuela Bailo si prospettano come una tappa straziante e ineludibile per chi l’ha amata in vita, in seno ad un calvario che forse solo il definitivo chiarimento di quanto accaduto alla 35enne di Nave, potrà dire almeno compiuto, se non certo sanato.

Solo una verità giudiziaria - quella che ora il padre della giovane vittima invoca assieme a una pena che non conosca sconti - potrà comporre almeno in parte la lacerazione che la morte terribile di Manuela lascia nella vita di molti. Gli stessi che con parole di non retorico affetto hanno voluto ricordare Manuela con la presenza alla camera ardente, con il ricordo affidato ai tanti necrologi, con un messaggio affidato ai social: amici, compagni di scuola, parenti, insegnanti, colleghi.

E c’è da credere che tutti coloro che volevano bene a Manuela assieme alla comunità tutta di Nave - comune che oggi sarà in lutto - si raccoglieranno oggi per l’ultimo saluto alla 35enne nella parrocchiale di S. Maria Immacolata, a Nave. Le esequie sono fissate per le 16, quando il feretro di Manuela vi arriverà, partendo il corteo funebre alle 15.40 dall’obitorio del Civile, per proseguire poi al tempio crematorio di Sant’Eufemia.