Storie

JURASSIC PARK 3D

AA

Regia: Steven Spielberg
Con: Richard Attenborough, Sam Neill, Laura Dern, Jeff Goldblum
Genere: fantascienza
Distribuzione: Universal
Come accaduto per “Top gun”, Universal riedita in 3D un altro suo grandissimo successo: questo del 1992 che Spielberg ha tratto dall’omonimo – e ancor oggi stimolante occasione per riflettere – romanzo di Michael Crichton che ipotizza che utilizzando il dna trovato nei resti a noi giunti si possano far tornare in vita i dinosauri e magari utilizzarli come attrazione di un parco divertimenti ecologico. Che ciò sia attuabile è forse possibile, anche se sinora gli esperimenti tentati non hanno avuto esiti positivi. E per fortuna, perché come ammonisce lo scrittore attraverso il personaggio del sostenitore della Teoria del caos (al cinema Jeff Golblum) anche i calcoli più precisi non possono evitare l’imprevisto: ossia che gli animali dati per incapaci di partorire invece lo facciano (la Natura si ribella) e che ai guasti di un ciclone si aggiungano quelli di una manomissione umana a scopo furtivo che farà sì che i bestioni preistorici si ritrovino e che il tirannosauro e i famelici velociraptor bracchino prede umane. Il film, primo di un trittico, ha 21 anni, ma conserva tensione e spettacolarità, questa ora accresciuta dal 3D di postproduzione ( necessitano tv, lettore e occhiali appositi). D’accordo, non è stato concepito per divenire tridimensionale e quindi non offre uscite dallo schermo che aggiungono emozioni e magari paure, ma punta efficacemente su prospettive e profondità di campo. Al top la suggestiva panoramica  della valle verde in cui brontosauri e altri animaloni pacifici si muovono indisturbati. Un nuovo modo di rivedere un classico.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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