Storie

IO STO CON GLI IPPOPOTAMI

Regia: Italo Zingarelli
AA

Regia: Italo Zingarelli
Con: Bud Spencer, Terence Hill, Joe Bugner, May Dlamini, Hugh Rouse, Dawn Jurgens, Ben Masinga    
Genere: commedia
Distribuzione: Mustang

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Prima volta in blu ray e ritorno in dvd  per questo film del 1979 diretto da Italo Zingarelli con protagonisti Bud Spencer e Terence Hill, l’undicesimo della coppia e uno dei più apprezzati dal pubblico per la componente ecologista che ancor oggi lo rende meno datato e lo fa apprezzare dal pubblico familiare ad ogni passaggio tv. Ad aggiungere simpatia e piacevolezza anche la canzone “ Grau Grau” presente più volte in versione strumentale e poi cantata dallo stesso Bud Spencer. A dirigerlo in sostituzione di Giuseppe Colizzi, il regista che a fine Anni 60 aveva creato la  coppia con “I quattro dell'Ave Maria” e “La collina degli stivali”, in gravi condizioni di salute, fu Italo Zingarelli, già produttore del dittico di “Trinità” e di altri successi della coppia, il quale scartò la proposta di Mario "Terence" Girotti di girarlo tra i ghiacci dell'Alaska, opzione bocciata sia per problemi logistici che i costi, puntando invece sul Sudafrica, scelta che si è rivelata vincente e un vero e proprio valore aggiunto al carisma del racconto. Siamo nel 1950 nell’Africa coloniale britannica, precisamente nello Swaziland dove Tom (Spencer) organizza safari per turisti, armandoli a loro insaputa con fucili caricati a salve (eccetto il suo), poiché comunque ama e rispetta gli animali. Tom era stato allevato assieme al cugino Slim (Hill) da una donna africana dopo che i rispettivi genitori erano morti, ma i due hanno caratteri assai diversi (Slim è un fannullone giramondo e un rubacuori) che li portano a continue scaramucce, però finiscono per associarsi e acquistano un nuovo pullman per i safari. Attività che però li porta a scontrarsi  con Jack Ormond (Joe Bugner, ex-pugile diventato attore che prenderà parte anche ad altre tre pellicole con il solo Bud Spencer), gangster locale ricco e potente che traffica in animali e avorio.

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Tutto nasce quando Tom e Slim corrono in aiuto di un medico africano reo di aver denunciato nel suo giornale attività e soprusi di Ormond e qui, malcapitati i suoi uomini, c’è la prima delle tradizionali scazzottate del duo. Non essendo riuscito a corrompere i due cugini, il boss ricorre alla giustizia facendoli arrestare con l’accusa (vera) di aver liberato gli animali nelle gabbie nel giardino della sua villa e grazie ad un giudice corrotto riesce a farli condannare, solo che Slim prima di essere rinchiuso evade e arriverà poi in soccorso dei Tom che sta per essere linciato dalla folla scatenata dagli uomini di Ormond, ma come farà uno contro tanti e inferociti? E non è finita, il bello deve ancora venire… Per gli spettatori. E in senso negativo per il cattivo di turno… Uno dei film migliori che i due abbiano girato, ricco di azzeccate gag e un classico mix di risate, sganassoni e buoni sentimenti, insaporito però dall’ambientazione e dagli animali (le scene coi leoni sono state girate non senza rischi dagli stessi Spencer e Hill). Come già per la riedizione di “Più forte ragazzi” segnalata in questo blog, sia il dvd che il bd di “Io sto con gli ippopotami” hanno per extra gli speciali: "Continuavano a chiamarlo Trinità", incontro con Terence Hill e "La mia vita da bambino", incontro con Bud Spencer, entrambi a cura di Mario Sesti.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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