Storie

IL TESORO DEL BENGALA

Regia: Gianni Vernuccio Con: Sabu, Luisella Boni, Luigi Tosi, Ananda Koumar Genere: avventura Distribuzione: Cecchi Gori
AA

Regia: Gianni Vernuccio
Con: Sabu, Luisella Boni, Luigi Tosi, Ananda Koumar
Genere: avventura
Distribuzione: Cecchi Gori
Per la serie “Cinema Italia” arriva in dvd (nessun extra) questo film del 1953 dai rimandi salgariani. Solo rimandi, però, pur se accreditato dalle Segnalazioni cinematografiche come “tratto dal romanzo omonimo di Emilio Salgari”: non fu frutto infatti della fantasia dello scrittore veronese, ma appartiene alla lista dei tanti apocrifi, o per meglio dire falsi, che a lui vennero attribuiti  dopo la tragica fine, alcuni con la firma dei figli e spacciati per “postumo tratto dalla trama dell’autore” e altri sempre firmati Emilio Salgari ma di autori rimasti ignoti. Come appunto “Il tesoro del Bengala” in cui il giovane pescatore Ainur fa fuggire la sua fidanzata Karima, rapita assieme ad altre due ragazze del villaggio, da avventurieri portoghesi che per di più intendono rubare un prezioso rubino conservato del tempio locale della dea Parvati, I ladri si accordano addirittura con il malvagio capo del villaggio Uzake, che oltretutto vorrebbe per sé Karima, ragion per cui fa arrestare Ainur che riesce però ad evadere insieme alla fidanzata, ma le cui traversie sono tutt’altro che finite… Girato fra Cinecittà e dintorni gabellati per India e diretto da Gianni Vernuccio che aveva tra l’altro all’attivo un “Paolo e Francesca”, il film aveva qualche pretesa  come mostra la presenza di Sabu, già protagonista da ragazzo de “La danza degli elefanti” di Zoltan Korda e Robert J. Flaherty (premio per la regia a Venezia 1937) e poi presente in “Il ladro di Bagdad”, ma non va oltre il puro e anche ingenuo intrattenimento. Per la serie: come si divertivano.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato