HOOK - CAPITAN UNCINO

Regia: Steven Spielberg
Con: Robin Williams, Dustin Hoffman, Julia Roberts, Bob Hoskins
Genere: drammatico
Distribuzione: Universal
Giunge a rendere un doveroso omaggio al grande Robin Williams, tragicamente scomparso nell’agosto scorso lasciando attoniti e increduli i suoi tantissimi ammiratori, la prima edizione in blu ray (ottima per le qualità audiovideo, contenuti speciali reperibili in dd-Rom) di questa versione spielberghiana di uno dei più famosi libri per l’infanzia, ancor oggi non caduto in declino e che è parte integrante dall’educazione e dell’immaginario angloamericano. Come è noto, Spielberg è cineasta decisamente geniale che non si limita a ripercorrere, sia pure in meglio, strade battute da altri, ma cerca di trovare sempre nuovi spunti: lo si è visto, per esempio, con il dramma dell’Olocausto rivissuto attraverso l’industriale Schindler, o la piaga dello schiavismo e nelle navi negriere nel processo della “Amistad”, gli orrori e gli eroismi della guerra con l’insolita vicenda del Soldato Ryan. E lo rifà anche qui rileggendo a modo suo la celeberrima storia di Barrie sul bambino mai cresciuto. E che qui invece è cresciuto davvero al punto di dimenticare ciò che era stato e di essere divenuto un avvocato così assorto nel lavoro da trascurare la moglie e soprattutto i figli, Figli che però vengono rapiti da Capitan Uncino (Dustin Hoffmann), desideroso di vendicarsi dell’antico nemico, solo che Peter, nel frattempo portato sull’Isola-che-non-c’è dalla fatina Trilli (Julia Roberts) non sembra essere in grado di battersi per salvare se stesso e i figli. E, ammesso che ricordasse qualcosa e imparasse nuovamente a battersi aiutato da Campanellino e dagli altri Ragazzi Perduti , come potrà sconfiggere le manovre di Uncino, subdolamente insinuatosi nel cuore di uno dei figli di Peter che lo crede un padre migliore? Non un capolavoro di Spielberg, un po’ lungo al centro, ma pur sempre un buon film dal cast di rilievo che si rivede volentieri e suscita pure qualche riflessione.
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