GRIMM stagione 4

Regia: vari
Con: David Giuntoli, Russell Hornsby, Bitsie Tulloch, Silas Weir Mitchell, Sasha Roiz
Genere: poliziesco/fantastico
Distribuzione: Universal
C’erano una volta i Fratelli Grimm, passati alla storia come narratori di favole ripresi dalla tradizione popolare spesso crudeli e macabre popolate di mostri, fiabe ben differenti dalle variazioni soprattutto francesi. Quello che però la gente ignora, almeno stando alla tv, è che i Grimm avevano anche un’altra attività: quella di cacciatori di creature mostruose, i Wesen, che soltanto essi potevano vedere, capacità che è stata poi trasmessa ai loro eredi. È questo lo spunto con cui è stato creato il serial “Grimm”- una sorta di versione adulta, più inventiva e colta di quello che è stato anni fa “Buffy” - prodotto dalla Nbc e in Italia trasmesso su canale a pagamento Premium Action e in quello libero su Italia 2, ovviamente in tempi differenti: sul primo è andata in onda già la quinta serie, ancora inedita sull’altro, dove è apparsa la quarta, ossia questa che arriva ora in un cofanetto di 6 dvd (a differenza delle prime tre non c’è pure il formato blu ray) che ne raduna tutti i 22 episodi con una buona qualità audiovideo e senza pubblicità che li inframezza. Tornando ai discendenti dei famosi fratelli, c’è il detective Nick Burkhardt della polizia di Portland cui la zia Maria aveva rivelato di essere un Grimm e che possiede la particolare abilità di vedere il lato oscuro delle persone, le "bestie selvagge", che si nascondono dentro di esse, e pertanto di potere (e dovere) lottare per difendere il genere umano. Nick che opera con il collega Hank Griffin, che solo nelle seconda annata ha conosciuto chi sia veramente il suo partner e con l’amico Eddie Monroe, che è addirittura un Blutbad, ossia un Lupo cattivo “riformato” per diventare buon e perdere i lati brutali e peggiori della sua stirpe. Per la cronaca, gli autori del serial hanno costruita tutta una mitologia particolare per catalogare personaggi e creature sovrannaturali, tra le quali ci sono mostri le Hexenbiest (crasi di hexe-strega e biest-bestia) e il loro equivalente maschile Zauberbiest (crasi di zauberer-stregone e biest-bestia). A proposito, ma questa è una delle poche anticipazioni che diamo, in Hexenbiest si trasformerà più o meno a metà di questa stagione Juliette Silverton, la fidanzata di Nick, cui sin dall’inizio della saga sono capitate varie “disavventure”… E come Hexenbiest si troverà alle prese con un cacciatore di taglie (nel gergo della razza un Marechausse) inviato dal Consiglio dei Wesen) che con Nick hanno più di un conto in sospeso e vogliono eliminarlo) che nella sua forma umana appare come l’attore Arnold Voosloo (è proprio quello delle due “Mummie” di Stephen Sommers) e che nella sua natura mostruosa si rivela una terribile manticora con letale pungiglione.
Ma questo è solo uno tanti cliffhanger, espediente di lasciare lo spettaore in attesa per una o anche più puntate, visto che la soluzione non arriva sempre immediata nella successiva. Questa stagione riparte con il capitano Sean Renard, il superiore di Nick e degli altri, gravemente ferito in ospedale e addirittura sul punto di morire mentre salta fuori un nuovo Wasen, una “testa di piovra” che ruba i ricordi alle sue vittime lasciandole dementi, ma la cosa più importante e grave è che Nick ha perso per colpa dell’Hexenbiest Adalin i suoi poteri da Grimm e non può più proteggere le persone che ama: ce la farà a recuperarli e in che modo? Stop, tranne che, ma è facile intuirlo, di puntata in punta i “nostri” dovranno affrontare Wesen di nuovi tipo e sempre più micidiali (grazie all’inventiva degli autori), ma che forse non tutti i pericoli vengono dal di fuori del gruppo di cacciatori. Come le precedenti stagioni, pure questa è priva di extra.
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